I Parchi di Nervi sono un importante complesso botanico di Genova formati da un insieme di più parchi appartenuti in passato a ville private, tra cui Villa Gropallo, Villa Saluzzo Serra, Villa Grimaldi Fassio e Villa Luxoro, oggi di proprietà del comune di Genova e adibite a strutture museali. Non è raro imbattersi in scoiattoli che ricevono dai visitatori noci e noccioline. Nel parco è presente una numerosa comunità di scoiattoli Sciurus carolinensis (noto come scoiattolo grigio, originario del nord America, a seconda del criterio impiegato la stima della popolazione all’inizio del XXI secolo va da circa 100 a circa 300 esemplari), specie alloctona, introdotta nel 1966 con 5 coppie di animali, la cui presenza desta preoccupazioni in quanto minaccia di soppiantare l’autoctono Sciurus vulgaris (scoiattolo rosso). L’Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, anche sollecitato da vari organismi nazionali ed internazionali tra i quali il WWF, l’Unione Zoologica Italiana, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) e la Royal Forestry Commission, ha più volte sottolineato l’urgenza di un intervento di eradicazione della specie in oggetto dalle aree in cui risulta presente. Secondo una discussa direttiva europea, questo scoiattolo americano va eliminato perché sta facendo scomparire quello autoctono rosso. Dopo numerose polemiche, il Comune e la Regione hanno deciso di aderire alla direttiva europea in modo soft: gli scoiattoli grigi non saranno eliminati, ma catturati, sterilizzati e deportati. Così l’assessore regionale all’ambiente Renata Briano assieme ai suoi tecnici ha pensato di arginare la colonizzazione dello scoiattolo grigio con l’Operazione scoiattolo: acchiapparli tutti, sterilizzarli e soprattutto spostarli dal Parco di Nervi a villa Gambaro, nel quartiere di Albaro. Renata Briano Questa scelta è stata fortemente contestata dagli animalisti, da VAS e da molti cittadini che hanno protestato dopo che era circolata la notizia secondo cui gli scoiattoli grigi sarebbero stati […]