Articolo pubblicato il 1 aprile 2014 sul sito www.greenreport.it (http://www.greenreport.it/news/agricoltura/italia-ogm-il-5-aprile-piazza-per-firmare-il-referendum-sul-cibo-transgenico/) La Task Force per un’Italia Libera da OGM si mobilita contro gli Ogm e lancia la mobilitazione Italia No Ogm. Primo appuntamento il 2 aprile a Milano (Castello sforzesco – ore 10.30) per l’incontro pubblico “Verso Expo 2015 – Nutrire il pianeta senza ogm “dove le 38 associazioni ribadiranno le ragioni del no al cibo transgenico. Poi tutti il 5 aprile, in tutta Italia, parte la campagna per informare i cittadini sul rischio che corrono in questi giorni le produzioni agricole e il cibo made in Italy. La Task Force ricorda che il 9 aprile «Il Tar si pronuncerà sul ricorso presentato da un agricoltore friulano contro il decreto interministeriale che proibisce la semina di mais MON810, una coltura geneticamente modificata. Se il ricorso fosse accolto, si rischierebbe di aprire la strada in tutta Italia a semine incontrollate di colture geneticamente modificate, con ripercussioni anche sul cibo che mettiamo in tavola ogni giorno. La produzione agricola italiana di qualità, uno dei pochi settori risparmiati dalla crisi, sarebbe gravemente compromessa: un colpo durissimo per le nostre coltivazioni, le produzioni biologiche, le esportazioni e la libertà di scelta di tutti noi cittadini». Ma gli italiani hanno in più occasioni già manifestato la loro opposizione agli Ogm e per questo Legambiente chiede a tutti «Di ribadire la propria volontà di scegliere cosa mettere nel piatto e proteggere la tipicità dei nostri prodotti». Rossella Muroni, direttrice generale del Cigno Verde, lancia un appello: «Invadiamo la rete per far capire chiaramente al governo che vogliamo un’Italia libera da ogm, la tutela dei nostri prodotti di qualità, dei semi autoctoni e della biodiversità. Con #italiaNOogm postiamo sui social network Facebook, Twitter e Instagram le immagini dei nostri piatti preferiti, delle ricette tipiche, dei prodotti che amiamo. Poi, il 5 aprile incontriamoci tutti […]