La manifestazione del salone del mobile e design appena conclusasi in zona Tortona, per tutta la durata, si è svolta con una Amministrazione Comunale distratta, per non dire assente.
L’obbiettivo del successo dell’evento è stato raggiunto ma il prezzo, in fatto di immagine pagato dalla Città di Milano, è stato altissimo.
Se questi giorni venissero qualificati quali prodromo di EXPO 2015, siamo messi proprio male.
L’evento del Salone del Mobile in Via Tortona si è svolto senza “regia”.
La zona non è stata tenuta in ordine, accogliente.
Nessuna segnaletica.
Le persone arrivate per la prima volta a Milano raggiungevano Via Tortona seguendo chi le precedeva uscendo dalla Stazione MM di Porta Genova.
È stata una grande festa che ha lasciato tante perplessità.
Le casse sono vuote?
Preoccupatevi.
In questi giorni a chi si è recato in zona Tortona non è stata garantita la sicurezza dell’igiene.
La totale assenza di servizi igienici pubblici in zona, l’altissimo consumo di birra e le tonnellate di lattine distribuite gratis dalla RED BULL hanno trasformato gli angoli delle strade e i cassonetti in orinatoi all’aria aperta a partire dall’uscita della MM Porta Genova a tutta la zona Tortona.
In conseguenza di ciò le mura e tutti gli angoli delle strade della zona emanavano un odore nauseabondo.
Le scale del ponte di ferro, e tutto il percorso insieme ai marciapiedi, hanno evidenziato le conseguenze di tutto ciò.
L’Amsa nei giorni del Salone non ha mai lavato le strade, né il ponte e neanche spruzzato disinfettante.
L’unico servizio igienico esistente era quello all’interno della Stazione FS, chiuso da tempo.
La presenza di ambulanti abusivi, indisturbati e aggressivi, nonostante la presenza di Vigili, hanno aumentato la sensazione dell’assenza della regia Comunale.
Noi, dell’Associazione Verdi Ambiente e Società, non ci rassegniamo.
Amiamo la nostra Città, amiamo Milano.
Tutto ciò ci ha messo di malumore, ma continueremo nelle nostre denunce e vigileremo che ciò non abbia più a ripetersi.
Per Vas Lombardia
Francesco Tusino