Auto blu sostituite da biciclette elettriche: capita a Jesi (AN)

Immagine.logo Comune Jesi Biciclette a pedalata assistita in luogo di auto blu ed auto di servizio.

L’Amministrazione comunale di Jesi, in Provincia di Ancona, fa sul serio sul fronte della mobilità sostenibile e s’impegna a dare per prima l’esempio, lasciando in garage auto inquinanti per privilegiare gli spostamenti in ambito urbano con i più ecologici mezzi a due ruote.

Una scelta che varrà tanto per sindaco ed assessori quanto per il personale comunale impiegato nelle attività di servizio che richiedono lo spostamento all’interno del territorio cittadino.

Le biciclette a pedalata assistita saranno 10, fornite dal Ministero dell’Ambiente a seguito di un apposito bando a cui il Comune aveva partecipato.

Immagine.bici elettrica

un esempio di bicicletta elettrica

Un bando nato dall’accordo tra Ministero, Associazione dei Comuni e Ducati Energia per sperimentare un prototipo di bicicletta ad alto rendimento e ad emissioni zero prodotto dalla stessa Ducati Energia così da mettere in condizioni gli enti locali più sensibili di rafforzare le politiche di sostegno per la riduzione dell’inquinamento atmosferico.

La Giunta comunale, nel prendere atto dell’inserimento di Jesi tra i Comuni in graduatoria, ha approvato il programma operativo di dettaglio con il quale circostanzia al Ministero come saranno utilizzate le biciclette e come verranno impiegati gli 11 mila euro che lo stesso Ministero ha assegnato quale quota parte al 50% del progetto (il restante 50% sarà a carico del Comune, ma completamente coperto dal costo del personale coinvolto nella sperimentazione).

In particolare la Giunta ha stabilito che le 10 biciclette saranno utilizzate per l’area istituzionale e dunque per sindaco, assessori, polizia municipale e personale comunale.

Le bici saranno parcheggiate all’interno del municipio, in una rastrelliera con impianto elettrico per l’alimentazione e un impianto di cablaggio per la connessione in rete: trattandosi di una sperimentazione, infatti, è previsto il monitoraggio del loro utilizzo con invio dei dati ad una apposita centralina.

Immagine.rastrelliera eletrica da 10 bicilette

Le 10 biciclette sostituiranno 5 autovetture, due a diesel e tre a benzina, quasi tutte Euro 1, con una stima di riduzione delle emissioni in atmosfera per complessivi 1.041 chili all’anno di anidride carbonica e 20 chili di ossido di carbonio. Valori questi stimati dal chilometraggio annuale delle biciclette che si ritiene possa essere di 6.250 chilometri.

Oltre ad una riduzione delle emissioni inquinanti, l’obiettivo del progetto è comunque quello di rappresentare un messaggio positivo per un cambiamento delle abitudini.

Una sfida rispetto alla quale l’Amministrazione comunale è fortemente impegnata perché pienamente convinta che anche a Jesi sia possibile sviluppare una efficace mobilità sostenibile.

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