Riceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Comunicato Stampa della Rete Campana per la Civiltà del Sole e delle Biodiversità. COMUNICATO STAMPA DEL 27 OTTOBRE 2014 Ultimo appello della RCCSB ai deputati campani dei partiti di maggioranza: «Non votate il decreto Sblocca Italia !» Il Direttivo della Rete Campana per la Civiltà del sole e della Biodiversità (RCCSB), presieduta da Antonio D’Acunto, ha indirizzato un ultimo ed accorato appello ai parlamentari di maggioranza eletti nei collegi della Campania, affinché non approvino acriticamente e passivamente il Decreto “Sblocca Italia”, votando ancora una volta la fiducia al Governo Renzi. “Come Le abbiamo già evidenziato in precedenza – è scritto nella lettera – grave e denso di profondamente negative conseguenze – per l’ambiente, la democrazia e la partecipazione, la programmazione territoriale, lo sviluppo ecosostenibile, il lavoro – è l’intero Decreto per l’intero Paese. Ma, per alcune fondamentali questioni, esso ha un suo pesantissimo impatto sulla natura e la storia della Campania, delle sue comunità e dei suoi cittadini, sulla sua economia dell’oggi e del futuro, assolutamente non riconducibili al voto di fiducia, ma che al contrario richiamano scelte ed assunzioni di responsabilità necessariamente personali.” I punti sui quali si appuntano in ogni modo le dure critiche della Rete sono così specificati: l’Acqua Bene Comune, già istituzionalizzata nella ABC; la realizzazione dell’inceneritore di Napoli Est e della quarta linea del c.d. “termovalorizzatore” di Acerra, con l’invenzione di infrastrutture e insediamenti strategici di prevalente interesse nazionale; l’espropriazione, sempre “per interesse nazionale”, a danno dei cittadini e del Comune di Napoli, dell’incomparabile sito di Bagnoli, per consentire il nuovo sacco della Città; la ricerca, la perforazione e la realizzazione dei pozzi e relative piattaforme di estrazione del petrolio e degli altri idrocarburi lungo tutto l’arco dei golfi di Napoli e Salerno […] per soddisfare gli immani, insaziabili interessi […]