Nel programma di “ Leggere la Città 2015” , che si è tenuta a Pistoia dal 9 al 12 aprile 2015, ci sono state 20 giornate di studio promosse insieme all’Ordine degli Architetti, che varranno crediti formativi ai professionisti iscritti che vi parteciperanno. Non soltanto una rassegna culturale, ma anche un’occasione specifica di formazione professionale: quest’anno alcuni degli appuntamenti di “Leggere la Città” varranno crediti formativi per i professionisti iscritti all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori che vi parteciperanno. Una novità assoluta, che rappresenta una delle caratteristiche qualificanti dell’edizione 2015 della rassegna. Ad aprire la rassegna in Sala Maggiore è stata la Lectio Magistralis di Edoardo Salzano “Spazi pubblici, cerniera tra città e società. Ieri, oggi, domani“, che il 9 aprile 2015 è stata pubblicata su “Eddyburg”. Edoardo Salzano Premessa
Da molto tempo mi occupo di spazi pubblici. Erano nel mio lavoro nel 1962, agli albori dell’introduzione degli standard urbanistici nel sistema normativo italiano; erano nella mia esperienza politica, nei giorni che prepararono lo sciopero generale del 19 novembre 1969; erano nella mia ricerca sul complesso rapporto tra citta e società che si concretò nel libro Urbanistica e società opulenta. Da allora, non ho mai smesso di lavorare sul tema che è al centro di queste giornate, né ho mai dubitato sulla sua rilevanza per chiunque voglia leggere la città per trasformarla. Il limite Negli anni più recenti la mia visione ha però cominciato a modificarsi. Mi sono reso conto che tutti i ragionamenti, le analisi, le scelte che abbiamo compiuto da allora, tutto ciò, visto con lo sguardo dell’oggi aveva un limite: quello di assumere come riferimento gli spazi pubblici, la città, la società di una determinata parte del mondo: l’Europa. È nella civiltà europea, nella sua cultura e nella sua storia, è nelle sue istituzioni […]