L’articolo di Marco Omizzolo e Roberto Lessio, pubblicato con questo titolo il 10 giugno 2015 fa il quadro delle speculazione delle multinazionali a livello mondiale, a fronte della quale in occasione del G7 le associazioni impegnate nella difesa della sovranità alimentare hanno chiesto alcuni impegni precisi ai Governi dei paesi che hanno sottoscritto «Nuova Alleanza per la sicurezza alimentare e la nutrizione». Tre anni fa il Summit G8 del 2012 proclamava la nascita della «Nuova Alleanza per la sicurezza alimentare e la nutrizione». L’accordo faceva leva sulla retorica strumentale e ipocrita dell’aumento della produzione di cibo per salvare dalla povertà e dalla fame 50 milioni di persone. Il solito slogan usato cinicamente per incentivare forme di speculazione, anche finanziaria, che sembrano aver trovato un nuovo Eldorado nell’accaparramento di terra agricola in Africa, Sud America e Asia. In quell’occasione, una sorta di antipasto del Ttip, si trovarono allo stesso tavolo dieci paesi africani, non certo tra i più poveri, tra i quali Ghana, Nigeria, Mozambico, Tanzania, e centinaia di multinazionali dell’agro-industria tra cui le più grandi nella produzione di pesticidi, sementi ibride e Ogm (Yara, Cargill, Monsanto). Più mercato, più privatizzazioni Dietro le proclamazioni ufficiali si nascondeva in realtà, senza un velo di imbarazzo, il tentativo di aprire nuovi mercati in Africa alle imprese europee e americane che, in cambio di un impegno vago ad investire denaro contante nei dieci paesi africani interessati, ricevettero impegni precisi da parte di quegli stessi governi africani per l’avvio di processi di privatizzazione della terra. In particolare fu prevista la concessione a imprese multinazionali delle «terre comuni» utilizzate da sempre dai villaggi per il sostentamento collettivo delle comunità (land-grabbing), incluse politiche volte alla legalizzazione degli Ogm e di sementi brevettate con contestuale criminalizzazione di pratiche di scambio di sementi operate dai contadini. Prevista anche la trasformazione della produzione agricola di tipo familiare su piccola scala, che […]