Archivi Giornalieri: 28 Novembre 2015
Sul sito del Comun di Roma il 26 novembre scorso è stata pubblicata una nota secondo cui «si è concluso l’iter dell’indagine di cui il Commissario straordinario di Roma Capitale ha incaricato un’apposita Commissione Ispettiva Interna, al fine di verificare la correttezza dei procedimenti amministrativi connessi all’assegnazione dei posteggi della tradizionale festa dell’Epifania di piazza Navona. Dall’ispezione sono emerse irregolarità – formali e sostanziali – che compromettono l’integrità dell’azione amministrativa. Da qui la decisione del Commissario Tronca, che ha richiesto al Municipio I di esercitare il potere di autotutela per l’annullamento degli atti relativi al procedimento di gara. Gli esiti dei controlli effettuati dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, richiesti dal Commissario Tronca in forma di parere, giungono alle medesime considerazioni sostanziali di irregolarità delle procedure di affidamento.» L’ANAC ha infatti rilevato che nella procedura sono emerse scelte “non pienamente in linea con il quadro normativo“. (http://www.vasonlus.it/?p=23040#more-23040) II I Municipio aveva già disposto la sospensione del bando con Determinazione Dirigenziale n. 4062 del 24 novembre 2015. La Presidente Sabrina Alfonsi e l’Assessore al Commercio Jacopo Emiliani Pescetelli hanno allora deciso l’annullamento dell’intera procedura, ma non si sono minimamente posti il problema di sapere i nomi e cognomi di chi possa avere sbagliato e perché, dal momento che hanno scaricato la responsabilità sul Sindaco Ignazio Marino e l’Assessore Marta Leonori con una serie di motivazioni su cui è doveroso fare le seguenti osservazioni per ognuna di esse, anche per mettere in evidenza le scelte che a giudizio dell’ANAC sono risultate non pienamente in linea con il quadro normativo. (http://www.vasonlus.it/?p=22935#more-22935) LA FESTA DELLA BEFANA NON DEVE ESSERE UNA “FIERA” In un articolo pubblicato il 24 novembre 2015 su Roma Today si cita «una delibera, la 35/2010, che l’ex giunta Marino poteva cambiare, se avesse voluto» e quanto ha dichiarato al riguardo l’Assessore Jacopo Emiliani Pescetelli: «Ho lavorato a un […]
In 23 anni le emissioni di gas serra in Italia hanno registrato un calo pari a 84 milioni di tonnellate di CO2 equivalente, passando dai 521 milioni di tonnellate del 1990 a 437 milioni del 2013 (-16,1%). Lo rende noto l’Ispra, i cui dati preliminari mostrano solo per il 2014 una flessione annua di ulteriori 20 milioni di tonnellate, per un totale di 417 milioni. L’inventario nazionale delle emissioni in atmosfera di gas serra, redatto dall’Ispra, mette in luce una notevole riduzione delle emissioni di anidride carbonica (CO2), che contribuiscono per l’82% del totale e che risultano, nel 2013, inferiori del 17,4% rispetto al 1990. La riduzione, in particolare dal 2008, è conseguenza sia del calo dei consumi energetici e delle produzioni industriali a causa della crisi economica e della delocalizzazione di alcuni settori produttivi, sia della crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili e di un incremento dell’efficienza energetica. Le emissioni di metano (CH4) e di protossido di azoto (N2O) sono rispettivamente pari a circa il 10,1% e 4,4% del totale e sono in calo del 18,3% e -29,6%. La metà delle emissioni di gas che alterano il clima provengono dai settori della produzione di energia e dei trasporti. In quest’ultimo, rispetto al 1990, le emissioni sono aumentate dello 0,2% a causa dell’incremento della mobilità di merci e passeggeri, nota L’ispra. Nello stesso arco di tempo, invece, le emissioni delle industrie energetiche sono diminuite del 21,9%, grazie al maggior uso di gas naturale e fonti rinnovabili. I dati indicano poi un aumento pari al 9,4% delle emissioni energetiche dal settore residenziale e servizi e una contrazione del 42% delle emissioni dell’industria manifatturiera. Giù anche le emissioni nel settore dei processi industriali (-24,1%), grazie alla riduzione delle emissioni di N2O nel settore chimico. Nei 23 anni in esame, […]
Programma del 29 NOVEMBRE 2015: Cari amici, siamo felici di potervi invitare all’edizione natalizia del bio-mercatino Mangiasano della 5° domenica del mese in piazza all’ Impruneta con i produttori biologici e artigiani locali. Il mercato sarà situato nella piazza davanti al palazzo del Comune di Impruneta. Il mercato si svolgerà tutta la giornata dalle 9:00 alle 18:00. Dalle ore 11:00 laboratorio per tutti: confezioniamo insieme la corona d’avvento. Con la domenica del 29 novembre comincia quest’ anno l’avvento, il periodo di attesa a Natale. E’ abitudine confezionare per il primo avvento, la prima domenica di quattro domeniche a Natale, una corona con i rami sempre verdi dell’autunno, abete, pino, alloro…per disporci poi 4 candele. Ogni domenica verrà accesa una candela in più per arrivare a Natale con tutte le quattro candele accese. Chi vuole partecipare porti forbici e guanti da giardinaggio, filo di ferro per rilegatura, nastri colorati, 4 chiodi lunghi circa 10 cm e 4 candele un po’ grosse e alte circa 10 cm. Alle ore 13:30 pranzo condiviso in piazza, espositori e clienti. Se volete partecipare portate un piatto cucinato da casa oppure comprate i prodotti del mercato. PORTATE LE VOSTRE STOVIGLIE e qualche sedia da camping. Dalle ore 14:00 alle ore 17:00: ritorna la possibilità di visite guidate, alla “Impruneta Underground”, galleria filtrante d’epoca a cura dell’associazione Sassineri. La Galleria tuttora funzionante, situata sotto il centro storico dell’Impruneta, forniva fino all’arrivo dell’acquedotto l’acqua potabile al paese. L’associazione Sassineri è impegnata nell’esplorazione, il restauro, e la divulgazione delle informazioni sul bene storico. La novità è l’illuminazione a led che rende la visita ancora più affascinante. Continua la nostra sfida per attuare i 10 passi verso Rifiuti Zero.Cerchiamo di ridurre più possibile gli imballaggi, di attuare la raccolta differenziata e di fare il compost in giardino, per chi […]
Che cosa succederà all’evento? 29 novembre – Partenza alle 14.00 da Piazza Farnese. Arrivo e concerto in via dei Fori imperiali Marcia per il clima Mobilitiamoci tutti – rivendichiamo i nostri diritti, difendiamo i nostri territori Il 29 novembre a Roma, in contemporanea con tante altre città del mondo, ci mobiliteremo contro il cambiamento climatico e le politiche economiche e sociali che lo hanno prodotto. Con una grande marcia e un concerto per il clima. Partenza alle 14.00 da Piazza Farnese. Arrivo e concerto in via dei Fori imperiali. Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/1649224922029232/1652097405075317/ Chiediamo ai nostri governanti – che saranno alla Conferenza sul Clima di Parigi dal 30 novembre all’11 dicembre – un accordo vincolante per la riduzione dei gas serra e per rafforzare i territori più vulnerabili, che garantisca la tutela del pianeta dall’innalzamento della temperatura globale e giustizia climatica per tutti. Mobilitati anche tu! Partecipa alla costruzione di iniziative verso la #ClimateMarch del 29 novembre. Vieni a Roma, coinvolgi i tuoi amici, familiari, conoscenti. Lottiamo insieme contro il cambiamento climatico che sta mettendo a rischio la vita delle persone e dei territori. www.coalizioneclima.it Facebook Coalizione Clima #ClimateMarch Twitter @CoalizioneClima Questo evento fa parte della Marcia Globale per il Clima. Il prossimo 30 novembre, leader politici da tutto il mondo si incontreranno a Parigi per iniziare i negoziati per il prossimo accordo sul clima. Per questo, il giorno prima, in tutto il mondo scenderemo nelle piazze e nelle strade per chiedere a ognuno dei nostri leader di impegnarsi a raggiungere il 100% di energie pulite. Insieme, possiamo spingere il mondo verso un accordo per il clima che rinunci all’energia inquinante e garantisca energie pulite per tutti. Scriviamo insieme un pezzo di storia!
Roma e Milano desertificate e inospitali, divenute habitat di animali selvatici disorientati. Pisa e Venezia in gran parte sommerse dai mari, senza la classica orda di turisti curiosi ma con un silenzio surreale, invase dall’acqua in una calma surreale dove non ci sono esseri umani. Sono quattro immagini di “Città Surreali”: una provocazione, non uno scenario scientifico, lanciata dal Wwf Italia in occasione della COP21 di Parigi e destinate ai social media, per riflettere sullo stravolgimento dei nostri luoghi più amati e riconosciuti. I combustibili fossili stanno inquinando la nostra vita e le nostre città. In un futuro surreale e a tratti apocalittico potremmo ritrovarci in un ecosistema totalmente trasformato. Accanto a queste provocazioni artistiche, il Wwf ha fatto realizzare anche due vignette sul futuro che rischiamo di lasciare ai nostri figli, perché anche l’ironia può aiutare tutti a riflettere, ma soprattutto ad agire. Realizzazione grafica delle “Città Surreali”: Cinzia Macis – Scenografa, Graphic Designer Scenografa di formazione (Accademia di Belle Arti di Firenze), collabora dal 2004 con importanti teatri nei diversi settori dello spettacolo in Italia e all’estero: Opera di Firenze, Teatro Lirico di Cagliari, Thalia Theater, Wexford Opera House. Alla dedizione per le arti sceniche, si affianca l’interesse per i temi ambientali e la valorizzazione del territorio, culminato nella specializzazione in Paesaggismo (Politecnico di Barcellona). Si occupa di progettazione, grafica e illustrazione digitale nei diversi ambiti delle arti visive. Realizzazione delle vignette: Giacomo Cardelli – Cartoonist Toscano, nato nel 1977, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Firenze. Tuttologo delle arti visive, illustratore per varie case editrici nel settore della scuola e dell’infanzia. Lavora nel mondo dei cartoni animati per film, documentari e pubblicità. La sua satira è stata pubblicata sui giornali nazionali ed esteri e dal 2008 e membro del sito internazionale cartoonmovement.com . (ANSA del 24 […]
Alla vigilia della Cop21, il vertice Onu sul clima che vedrà i governi di oltre 190 Paesi riunirsi a Parigi dal 30 novembre, in tutto il mondo i cittadini scenderanno in strada per chiedere ai propri rappresentanti che al summit si raggiunga un accordo ambizioso, in grado di assicurare un futuro giusto e sostenibile per tutto il Pianeta. Da San Paolo a Nuova Delhi, da Roma a Kampala, passando per Melbourne, Ottawa e Tokyo, il 29 novembre la Marcia globale per il clima coinvolgerà oltre 150 nazioni con più di 2.000 eventi. Grande assente sarà proprio Parigi. Dopo i tragici attentati del 13 novembre, il governo francese ha infatti cancellato la manifestazione nella propria capitale. Così i parigini hanno lanciato un appello a tutto il resto del mondo: “Marciate anche per noi“, e in solidarietà con tutti coloro che in diverse aree della Terra sono stati colpiti da attentati terroristici. In Italia ci sarà la manifestazione nazionale a Roma con un corteo per il clima e per la pace che partirà alle ore 14 da Campo de Fiori e si concluderà in via dei Fori imperiali con un concerto. Sul palco dalle ore 17 si alterneranno tra gli altri Bandabardò, Dolcenera, Meganoidi, Têtes de Bois, Kutzo e Sandro Joyeaux. L’evento romano è organizzato dalla Coalizione Italiana Clima, cui aderiscono oltre duecento organizzazioni – dalle associazioni ambientaliste e animaliste a quelle sindacali, umanitarie e dei consumatori – più enti locali, scuole, università, imprese e cooperative. E Roma non sarà l’unica città italiana interessata: marce e manifestazioni si terranno lungo tutta la penisola, da Aosta a Umbertide, da Trento a Palermo. (ANSA del 25 novembre 2015, ore 12:17) *********************************** VAS sarà presente non solo alla marcia che si svolgerà a Roma: il Circolo Territoriale di Foggia “Capitanata” insieme alle altre associazioni ambientaliste […]