Le popolazioni indigene e le loro conoscenze possono e devono essere un fattore cruciale nella preservazione ambientale e nella lotta al cambiamento climatico. Il messaggio, da anni portato avanti dalla società civile, alla Conferenza Onu sul Clima entra nei discorsi di molti governi regionali e nazionali, intenzionati ad ottenere il riconoscimento per “l’importanza dei popoli nativi e dei saperi tradizionali per resistere agli sconvolgimenti climatici“. Dagli Stati artici agli arcipelaghi del Pacifico, passando per i rappresentanti di alcune regioni amazzoniche, molti decisori politici hanno esplicitato il fatto che le conoscenze ancestrali di queste popolazioni sono uno strumento cruciale per tutelare i territori e i loro abitanti, ma anche per ‘leggere’ i segnali che la natura invia per preannunciare un evento climatico estremo. “Non siamo solo vittime, siamo un popolo fiero con forti conoscenze tradizionali, che ci danno resistenza“, ha detto davanti alla plenaria Jerome Ludvaune, ministro per il Cambiamento climatico di Vanuatu, chiedendo che nei progetti sull’adattamento, e nei finanziamenti che sono loro destinati, questa componente sia adeguatamente valorizzata. Il pressing sulla questione è riuscito a far inserire un riferimento ai “diritti dei popoli indigeni” nella bozza di accordo, anche se in una posizione meno forte di quanto si sperasse. La proposta avanzata da alcune associazioni e rappresentanti della società civile era di inserire una menzione in uno degli articoli, ma non ha ricevuto il supporto politico sufficiente. Anche alcuni Paesi latinoamericani con governi progressisti, secondo fonti vicine alle trattative, avrebbero espresso le loro perplessità. L’opzione è quindi uscita da quelle considerate per l’articolo, ed è stata spostata nel preambolo dell’accordo, in una delle parti ancora tra parentesi, su cui quindi non c’è consenso definitivo. Per insistere sull’importanza di questo riconoscimento, Greenpeace ha radunato oggi alcuni rappresentanti di comunità indigene di tutto il mondo, davanti all’orso polare meccanico Aurora, […]