Dopo l’ennesimo atto di “guerra” avvenuto a Parkland in Florida e gli studi sociologici del Prof. Biorcio su “italiani e le armi” noi credevamo nel 1989 con la caduta del Muro di Berlino, fosse finita la Guerra Fredda e ci si era illusi che poteva nascere una era di pace e che le risorse assorbite dalle spese militari potessero servire a combattere fame, povertà, malattie… Quali sono maggiori fornitori di armi? Chi le acquista e perché? Cosa muove il commercio bellico?
Archivi Giornalieri: 20 Febbraio 2018
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La Stampa 18 febbraio 2018 N.B. – VAS ha chiesto al Presidente del Consiglio dei Ministri di “soprassedere alla approvazione di un simile provvedimento, che non presenta peraltro nemmeno gli estremi della urgenza e della indifferibilità, e di rimandarne l’approvazione da parte del Governo che si insedierà dopo le elezioni del prossimo 4 marzo“. (vedi http://www.vasonlus.it/?p=58693#more-58693)