Riapre Mariposa Grove.
Il bosco delle sequoie ospitato all’estremità Sud dello Yosemite National Park – area protetta-icona della California – era chiuso da 3 anni per “restauri”.
Dallo scorso weekend il sito tornerà ad accogliere il turismo – si stima che l’area accogliesse un milione di visitatori l’anno, prima della chiusura, nel 2015 – ma in forma meno invasiva.
Lo scopo della ristrutturazione dell’area – se c’è bisogno di sottolinearlo – è quello di preservare gli alberi secolari, messi a dura prova, lì come nelle poche altre aree della California dove sono sopravvissute (Sequoia National Park, Redwood) da inquinamento e riscaldamento globale.
L’operazione – che il National Park Service definisce l’intervento più importante mai realizzato a Yosemite, dalla sua istituzione, avvenuta nel 1890, è costata 40 milioni di dollari (circa 35 milioni di euro).
Tra gli interventi, la copertura del vecchio parcheggio, che poteva alloggiare sino a 1100 auto, trasformata in un giardino verde: ora i turisti parcheggiano in una nuova “Welcome Plaza”, a 3 chilometri abbondanti dal bosco, per raggiungere il quale si sale su uno shuttle bus (gratuito e in funzione dalle 8 alle 20), sempreché non si decida di andare a piedi.
Tutto intorno, è stato letteralmente ricreato un sottobosco di specie vegetali native, e le vie di accesso al sito scorrono su passerelle sopraelevate in legno.
Anche il sistema dei servizi igienici è stato completamente ristrutturato.
A dispetto del nome che evoca scenari minimalisti (mariposa è lo spagnolo di farfalla, grove, letteralmente è boschetto, in altre parole “boschetto della farfalla”), Mariposa Grove è un bosco che ospita ben 500 sequoie, alberi che possono raggiunger e superare i 100 metri di altezza, con tronchi fino a 10-11 metri di diametro e a oltre 30 metri di circonferenza almeno tripla.
Tra gli alberi che si possono ammirare, il più famoso (le sequoie più celebri sono state da tempo “battezzate”) è il Grizzly Giant, vecchio di 1.800 anni.
Tra le novità del sito, iniziative di educazione ambientale per gli ospiti.
Yosemite è uno dei parchi più celebri del magico Ovest degli Stati Uniti. Situato a 350 chilometri a Est di San Francisco, offre uno straordinario mix tra fondovalle occidentale boschivo, un cuore di montagna paradiso degli alpinisti, ma anche dei fotografi di paesaggio, con vette come l’Half Dome e il “Capitan” che sono tra le più belle e riconoscibili del pianeta, e una ripida discesa a Est, una volta passato il Tioga Pass, a quota 3031 metri, che rapidamente conduce a paesaggi di steppa, fino al deserto: la guida dallo Yosemite Village alla Death Valley è un must imperdibile per gli amanti dell’avventura on-the-road.
Il classico Tunnel Tree
Vallata del tunnel view
El Capitan
Half Dome
(Articolo pubblicato con questo titolo il 18 giugno 2018 sul sito online del quotidiano “la Repubblica”)