Il Tribunale Amministrativo Regionale della Lombardia si è espresso ieri in merito al ricorso presentato dalle associazioni animaliste Lac, Enpa, Lipu, Lav e Wwf sulla riapertura dei riapertura Roccoli.
Roccoli Chiusi
Secondo il TAR i 24 tradizionali Roccoli, per cui la Regione aveva disposto la riapertura al fine di consentire la cattura di una limitata quantità di richiami vivi, dovranno restare chiusi.
Il Tribunale ha motivato la decisione con la solita sentenza: “nel bilanciamento degli interessi contrapposti è prevalente, ad avviso del Collegio, l’interesse alla conservazione del patrimonio faunistico della Regione”.
Qui il testo integrale della relativa ordinanza del TAR
Sospeso il calendario riduttivo
Il TAR si è anche espresso sulla delibera con cui la Regione aveva integrato il Calendario venatorio 2019/2020 riducendo i tempi e modi di prelievo per le specie Allodola, Combattente, Moretta, Moriglione, Pavoncella, Pernice bianca e Quaglia.
Anche in questo caso il TAR ha deciso di sospendere l’efficacia della delibera con la stessa motivazione: “nel bilanciamento degli interessi contrapposti è prevalente, ad avviso del Collegio, l’interesse alla conservazione del patrimonio faunistico della Regione”.
Qui il testo integrale della relativa ordinanza del TAR.
In entrambi i casi la trattazione del ricorso è stata fissata per il 16 luglio 2020.
Il commento di Federcaccia Lombardia
“Il TAR non ha affrontato nessuna delle questioni specifiche limitandosi a definire prevalente “l’interesse alla conservazione del patrimonio faunistico“, ha commentato Federcaccia Lombardia, continuando: “Ora con la Regione si valuterà quali siano le strade migliori da percorrere, anche per una eventuale impugnativa in Consiglio di Stato.”
“Lascia particolarmente straniti – conclude FIdC – la decisione sul calendario riduttivo, per il quale sulle specie allodola, moriglione, pavoncella, combattente e pernice bianca la Regione si era adeguata al parere ISPRA e gli unici scostamenti concreti riguardavano moretta e quaglia”.
(Articolo pubblicato con questo titolo l’11 ottobre 2019 sul sito online “IoCaccio”)
