Dopo i sequestri e multe degli ultimi giorni avvenuti a Brescia a Torino, interviene il vice presidente di Legambiente Edoardo Zanchini che definisce «assurda la guerra ai monopattini.
Si tratta di mezzi per spostarsi a inquinamento e emissioni zero nelle nostre città.
Ossia proprio quello di cui abbiamo bisogno da un punto di vista ambientale, e che consentono di offrire un’alternativa alle persone per spostarsi e portarli sui mezzi pubblici, lasciando a casa auto e scooter.
Chiediamo al governo di mettere mano alle regole per la circolazione dei monopattini ed equipararli alle bici.
Il decreto approvato a giugno non risolve i problemi, perché pone troppi limiti alla circolazione e prevede un’assurda cartellonistica che sta complicando la sua applicazione.
Per cui sono pochi i Comuni che hanno approvato la delibera prevista e anche in quelli che l’hanno fatto, come Torino, i problemi rimangono aperti.
Visto l’enorme successo che sta avendo la diffusione dei monopattini, è arrivato il momento di fissare regole uguali in tutta Italia per la circolazione, con una velocità massima e l’equiparazione alle bici nel codice della strada».
(Articolo pubblicato con questo titolo il 30 ottobre 2019 sul sito online “greenreport.it”)