Dopo le recenti dichiarazioni del commissario straordinario per l’emergenza Pfas, Nicola Dell’Acqua, per il quale «la falda contaminata da Pfas è ormai tutta compromessa e troppo inquinata, non può essere ripulita», Greenpeace, Legambiente, redazione Pfas.Land, mamme No Pfas, associazioni e comitati territoriali delle zone contaminate, con una richiesta di chiarimenti urgenti indirizzata all’assessore alla sanità della Regione Veneto Manuela Lanzarin e per conoscenza al ministro della salute Roberto Speranza ed ai presidenti delle Province di Padova, Rovigo Verona e Vicenza, lanciano un nuovo grido d’allarme per chiedere impegni concreti sul fronte sanitario e, in particolare, sul dosaggio dei Pfas nel sangue, Da quel che risulta ai firmatari della richiesta, «le popolazioni residenti in altre zone definite a rischio (zona arancio o di attenzione) sono attualmente escluse dalla possibilità di dosare i Pfas nel loro sangue e continuano ad emergere nuovi episodi di contaminazione da Pfas anche al di fuori delle zone direttamente interessate dall’inquinamento (vedi l’ultimo esempio legato alla contaminazione di alcuni pozzi in prossimità della discarica di Pescantina). Non è quindi da escludere che la contaminazione da Pfas possa aver raggiunto popolazioni residenti fuori dalle zone attualmente controllate, attraverso matrici alimentari inquinate o prodotte in zone contaminate, o mediante via aerea o per altre fonti di contaminazione. Da ricordare anche che esistono ancora acquedotti che forniscono acqua contenente pfas, seppur al di sotto dei limiti imposti con la dgr 1590/2017 della Regione Veneto, limiti che comunque, giova ricordarlo, non ne evitano la bioaccumulabilità nell’organismo». Greenpeace, Legambiente, redazione Pfas.Land, Medicina Democratica, mamme no pfas – genitori attivi zone contaminate, Retegas vicentina, Pfas.land, Cillsa, comitato zero pfas Montagnana, comitato zero pfas agno-chiampo, comitato zero pfas Padova, Italia Nostra medio basso vicentino, ass.caracol olol jackson, movimento ambiente e vita (pescantina-verona) scrivono: «E’ da notare come laboratori, ospedali e dipartimenti di prevenzione Arpav […]