Il parcheggio di Via Rota non si poteva fare.
E’ questa la sintesi della sentenza emessa ieri dalla II sezione della Corte d’Appello di Napoli, una sentenza che mette la parola fine al capitolo boxlandia.
La Corte ha quindi confermato la sentenza emessa nel gennaio del 2016 dal Tribunale di Torre Annunziata.
Unica differenza è il non doversi procedere nei confronti di Giuseppe Langellotto, deceduto nel corso del processo, e l’assoluzione nei confronti di Adriano Bellacosa per non aver commesso il fatto.
Confermate, invece, le condanne a carico di Lucio Grande e Dario Perasole, i funzionari dell’allora Provincia che rilasciarono il permesso nella qualità di commissari, stante l’inerzia del Comune di Sorrento.
Confermate anche le condanne a risarcire i danni alle parti civili: il WWF rappresentato dall’avv. Giovanbattista Pane ed i VAS difesi dal nostro Presidente Johnny Pollio.
(articolo pubblicato con questo titolo il 20 febbraio 2020 sul sito online “Il TaleBPiano”)