Vas Roma si rivolge a Franceschini e Zingaretti per tutela centro storico

 

“Associazioni e Comitati chiedono con forza a Franceschini e Zingaretti la definizione condivisa delle prescrizioni di tutela del vincolo del centro storico di Roma

Da 12 anni il centro storico di Roma, riconosciuto Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO fin dal 1980, è stato sottoposto a vincolo paesaggistico senza però che, tanto il MIBACT quanto la Regione, d’intesa con il Comune di Roma, abbiano voluto dettare in tutto questo arco di tempo delle specifiche prescrizioni di tutela.

Il MIBACT in particolare ha rimandato per ben tre volte la tutela del vincolo del centro storico di Roma: lo ha fatto nel 2007 all’atto della adozione del Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR), lo ha ribadito nel 2015 in sede di controdeduzioni alle osservazioni presentate al PTPR.

Lo ha ora riconfermato a febbraio di quest’anno quando ha preteso che la Regione sostituisse le norme approvate dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 5 del 2 agosto 2019 con quelle condivise con gli uffici in un documento sottoscritto il 19 dicembre 2019: la Giunta Regionale ne ha dovuto fare oggetto della proposta di deliberazione consiliare n. 42 del 17 febbraio 2020, che deve ancora essere messa all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio Regionale.

Per il vincolo del centro storico di Roma secondo il MIBACT «l’applicazione di specifiche prescrizioni di tutela da definirsi, in relazione alla particolarità del sito, congiuntamente da Regione e Ministero, decorre dalla loro individuazione con le relative forme di pubblicità

Il MIBACT rimanda a chissà quando la definizione di specifiche prescrizioni di tutela del vincolo del Centro storico di Roma, in contrasto con quanto ha sancito al riguardo la sentenza del TAR del Lazio n. 57957 del 29 maggio 2020, secondo cui «Risulta pertanto inammissibile che la Regione, che dovrebbe con il proprio PTPR prevedere un elevato grado di tutela di tali beni, ritenuti di interesse “assolutamente eccezionale” dal Ministero che ne ha promosso l’inserimento nella lista UNESCO (e riconosciuti come tali dal Comitato Intergovernativo con la dichiarazione di “patrimonio dell’Umanità”), possa con una previsione come quella dell’art. 43 co. 15 lasciarli del tutto privi di protezione – in contrasto con gli impegni assunti dallo Stato Italiano in base alla Convenzione Unesco – procrastinandone e condizionandone la tutela al momento dell’adozione di un “piano di gestione” che ha oggetto e finalità diverse rispetto al piano paesistico nell’ordinamento interno».

In sede di approvazione della suddetta proposta della Giunta Regionale, che sarebbe inemendabile in considerazione anche del ricorso presentato dal Governo alla Corte Costituzionale per conflitto di attribuzione, può però essere presentato a nome della Giunta un emendamento che vada a sostituire il testo dell’ennesimo rimando con la definizione, condivisa a monte con il MIBACT, delle definitive prescrizioni di tutela del vincolo del centro storico di Roma.

Le associazioni e comitati in calce chiedono quindi con forza a MIBACT e Regione Lazio di non lasciare ancora senza prescrizioni di tutela il vincolo del centro storico di Roma: lo fanno con una lettera aperta trasmessa al ministro Dario Franceschini ed al governatore Nicola Zingaretti, che si allega, con cui chiedono di estendere la tutela anche alla città storica di Roma, così come individuata dal vigente Piano Regolatore Generale, dai tessuti di origine medievale (T1) ai tessuti di espansione novecentesca (T8).

ADESIONI – Associazione “Amici dell’Inviolata” onlus, Associazione “Aspettare stanca”, Associazione Diritti dei pedoni di Roma e del Lazio, associazione “Gruppo dì’Intervento Giuridico”, associazione “La Vigna”, Associazione Residenti Campo Marzio, associazione “Salviamo il Paesaggio Roma e Lazio”, associazione “Verdi Ambiente e Società” (VAS), Associazione “Viviamo Vitinia” Onlus, Centro d’Iniziativa per la Legalità Democratica (CILD), Cittadinanzattiva Lazio, Comitato “Abitanti Rione Monti”, Comitato di Quartiere “Osteria del Curato, Comitato Mura Latine APS, Comitato per il Progetto Urbano San Lorenzo e la Salvaguardia del Territorio, Comitato Piazza Caprera, Comitato Salvaguardia Grottaperfetta, Comitato “Salviamo i Pini di Corso Trieste”, Comitato Salviamo Villa Paolina di Mallinckrodt, Comitato Verde Ferratella ODV, Consulta Ambiente e Territorio Sardegna”.

Lo rende noto Rodolfo Bosi, Responsabile del Circolo Territoriale di Roma della associazione “Verdi Ambiente e Società” (VAS)

(Articolo pubblicato con questo titolo il 7 giugno 2020 sul sito online “Meta Magazine”)

 

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