Il campo da golf di Donald Trump ha danneggiato la biodiversità delle dune scozzesi

 

NatureScot  (ex Scottish Natural Heritage – SNH), l’agenzia per la natura del governo autonomo scozzese ha annunciato che, dopo l’esame delle evidenze da parte del Protected Areas Committee (PAC) di  NatureScot «parti delle dune di Foveran Links hanno perso il loro status di sito faunistico protetto di importanza nazionale».

Il PAC ha concluso che, «a seguito della costruzione del Trump International Golf Links sul sistema dunale a Menie Estate, quest’area non merita più di essere mantenuta come parte del Site of Special Scientific Interest (SSSI)

Il PAC, agendo per conto del consiglio di amministrazione di NatureScot, ha preso la sua decisione a seguito di una consultazione formale sullo status futuro della Foveran Links SSSI e in considerazione del parere dello staff di NatureScot, di altre rappresentanze e della consulenza specialistica indipendente.

NatureScot sottolinea che «la conferma non è inaspettata, con il dialogo sulla potenziale declassificazione tra NatureScot e proprietari terrieri in corso dal 2016».

La decisione arriva dopo che NatureScot ha istituito un periodo formale di consultazione degli stakeholders di 3 mesi, a partire da giugno 2019.

Eileen Stuart, direttrice ad interim nature and climate change di NatureScot, ha dichiarato: «Ora non c’è più un motivo per proteggere le dune di Menie in quanto non includono abbastanza caratteristiche speciali e naturali per le quali erano state designate. 

Trump International Golf Links Scotland si è impegnata a fornire la gestione della conservazione della natura sul campo da golf e apprezziamo il lavoro che hanno svolto per proteggere gli habitat rari rimanenti e le piante rare sul loro sito, tuttavia non hanno più un interesse scientifico sufficiente per meritare una protezione speciale».

E’ la stessa Stuart a ricordare che «Foveran Links SSSI era un esempio di altissima qualità di un sistema di dune di sabbia caratteristico della Scozia nord-orientale ed era di eccezionale importanza per l’ampia varietà di morfologie e processi costieri. 

Le caratteristiche notificate del sito includevano i suoi habitat dunali, in particolare i dune slacks e i pascoli, e suo sistema di dune di sabbia di interesse geomorfologico, dovuto soprattutto alla sua natura dinamica. 

Il restante SSSI ridotto a Foveran Links sarà unito alle adiacenti SSSI Sands of Forvie e Ythan Estuary SSSI il prossimo anno».

I timori degli ambientalisti e della comunità locale, che si opponevano alla realizzazione del resort di Trump, si sono rivelati quindi più che fondati, ma Trump International ha descritto la decisione come «altamente politicizzata».

Tesi abbastanza ardita, visto che, dopo una indagine urbanistica, l’allora SNH aveva avvertito che il progetto con lo sviluppo avrebbe seriamente danneggiato l’SSSI, ma l’autorizzazione era stata concessa ugualmente a Trump dal governo nazionalista di sinistra scozzese perché il potenziale vantaggio economico avrebbe superato il danno ambientale.

E il lussuoso campo da golf trumpiano, con speculazione edilizia allegata, è stato approvato anche dopo che era stato respinto da una commissione del Consiglio dell’Aberdeenshire.

Ora NatureScot certifica che le caratteristiche speciali del sito sono state «parzialmente distrutte» senza alcuna prospettiva di recupero.

Sarah Malone, vicepresidente esecutiva di Trump International, ha criticato la decisione, dicendo che l’organizzazione «ha speso milioni di sterline per la gestione e il monitoraggio.

NatureScot aveva ignorato e trascurato le dune sotto la precedente proprietà e ha fatto solo una manciata di brevi visite negli ultimi 10 anni.

La loro valutazione riconosce che molte caratteristiche della SSSI sono rifiorite da quando il campo da golf è stato completato.

Il livello di investimento di Trump International e la continua cura del sito supera di gran lunga quasi ogni altro sito SSSI nel Paese.

Eppure, NatureScot ci mette all’indice e dà la priorità a questa decisione durante una pandemia globale quando l’industria del turismo e del tempo libero è più vulnerabile e sta battendosi per la sua sopravvivenza.

Indipendentemente dalla loro decisione, continueremo a mantenere il sito secondo gli standard più elevati».

Leggendo le dichiarazioni della Stuart e della Malone si capisce che la prima sta parlando di un ambiente naturale dinamico che andava salvaguardato lasciandolo alla sua naturale evoluzione, mentre l’altra scambia l’ambiente per una sorta di grande giardinaggio.

D’Altronde da uno come Trump gli ambientalisti scozzesi non si aspettavano nient’altro.

(Articolo pubblicato con questo titolo il 10 dicembre 2020 sul sito online “greenreport.it”)

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