Nella mattinata di oggi, 7 luglio, presso la “Sala Gialla” in Palazzo Marino a Milano il Presidente nazionale di Vas Onlus ha presentato alla stampa lombarda il Progetto “Un telefono antimafie e anticorruzione”. Una iniziativa ambientalista attraverso la quale si possono segnalare, in modo anche anonimo, al numero verde di Vas Onlus (800023315) , in supporto all’attività antimafia e anticorruzione già in atto da parte di istituzioni e magistratura della città metropolitana milanese, azioni illecite che possono portare a disastri ambientali e danni alla salute dei cittadini. Il progetto di Vas Onlus, cofinanziato da Regione Lombardia in esito al bando indetto con decreto n. 8197/2013 per l’attuazione di interventi di assistenza e di aiuto alle vittime dei reati di stampo mafioso e della criminalità organizzata, è condotto con la partnership dell’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto e del mensile “La Voce delle Voci”. Alla conferenza stampa sono intervenuti, oltre al Sen. Guido Pollice, Presidente nazionale di Vas Onlus: Basilio Rizzo, Presidente del Consiglio Comunale di Milano; Giuseppe Gennari, Magistrato del Tribunale di Milano; Daniele Granara, Prof. Diritto Costituzionale Università di Genova.
Mangiasano
Le grandi opere sono sotto la lente della Magistratura. Si indaga per corruzione, mazzette, traffici di rifiuti pericolosi e per infiltrazione della criminalità organizzata. Accanto ai magistrati, da qualche mese, si muove la società civile, i comitati di cittadini, le associazioni e anche il Papa Francesco nei giorni scorsi ha posto la sua attenzione ai fenomeni delle infiltrazioni mafiose. Nelle regioni del nord del paese, dopo un corposo questionario del Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino (distribuito ai cittadini milanesi), la recente indagine promossa dalla Confcommercio di Milano per valutare l’impatto della criminalità sull’economia metropolitana del capoluogo lombardo, ecco che anche gli ambientalisti si muovono al fine di dare un’ulteriore strumento per denunciare e per segnalare, al numero verde di Vas Onlus, disastri ambientali e danni alla salute dei cittadini. Lunedì 7 luglio 2014 alle ore 11,30 si terrà una Conferenza stampa a Palazzo Marino (Sala Gialla, 2° piano) Piazza della Scala 2 – Milano per la presentazione e lo sviluppo del Progetto “Telefono Antimafie e Anticorruzione” a servizio delle vittime e delle istituzioni. L’iniziativa è realizzata dall’Associazione Vas Onlus, dall’Associazione Antimafia Antonino Caponnetto e dal mensile “La Voce delle Voci”. Intervengono: Basilio Rizzo, Presidente Consiglio Comunale di Milano Guido Pollice, Presidente Nazionale di Vas Onlus, già Componente Commissione Parlamentare Antimafia Giuseppe Gennari, Magistrato del Tribunale di Milano Antonio D’Alessio, Magistrato, Direzione Distrettuale Antimafia (**) Daniele Granara, Prof. Diritto Costituzionale Università di Genova Giuseppe Falcone, V.P Nazionale Associazione Poliziotti Italiani Marco Granelli, Assessore alla Sicurezza del Comune di Milano Simona Bordonali, Assessore alla Sicurezza, Protezione civile della Regione Lombardia (**) (**) Relatori da Confermare Vas Onlus
COMUNICATO DELL’ASSOCIAZIONE CAPONNETTO il 12 aprile, alle ore 12, manifestazione nazionale promossa dagli amici delle “agende rosse” a Roma, davanti al palazzo del Viminale, per chiedere un’adeguata protezione dei magistrati impegnati nel processo che riguarda le trattative fra Stato e mafia. L’associazione Caponnetto è ben lieta di aderire all’iniziativa della nostra consorella ed assicura sin d’ora la sua sentita partecipazione. Si invitano pertanto tutti gli iscritti ed i simpatizzanti dell’associazione Caponnetto ad intervenire in massa e ad estendere l’invito al maggior numero possibile di loro familiari ed amici. È, questa, un’occasione per far sentire a questo Stato tutta l’indignazione della gente perbene del paese per il comportamento di molti dei suoi rappresentanti i quali, con le loro azioni, danno spesso l’impressione di volere lasciare soli ed esposti alla vendetta dei mafiosi quanti si battono per la giustizia e la legalità, siano essi magistrati, come nel caso Di Matteo, Teresi e tutti i loro colleghi di Palermo impegnati in questo difficile processo, o testimoni e collaboratori di giustizia e di tutti coloro che non si limitano a fare un’antimafia solo con la retorica. Sostituto Procuratore Antonino Di Matteo Procuratore Aggiunto Vittorio Teresi Tutti a Roma, quindi, il 12 aprile davanti al Ministero degli Interni alle ore 12. la Segreteria
In occasione della 3° edizione del premio internazionale “Verde Ambiente”, che si è tenuta il 1 giugno 2013 a Sorrento, è stato siglato un accordo tra VAS e l’associazione “Antonino Caponnetto” che è nata nel 1999 con un raggio d’azione esteso per i primi anni al Lazio, ma poi man mano allargato anche in altre regioni italiane, per contrastare con le sue denunce l’azione espansiva ed aggressiva delle mafie. E proprio in quest’ottica ha trovato ancor più ragione la nuova sinergia Vas-Caponnetto: perchè ambiente e legalità, tutela dei diritti e contrasto alle mafie sono tasselli inscindibili e basilari di una reale azione per le “bonifiche” – ambientali e politiche – dei nostri territori e delle nostre regioni, sempre più in preda a malapolitica, ecomafie, diritti civici negati. In un drammatico momento economico come quello attuale, con una spaventosa crisi che sta letteralmente tagliando interi segmenti e comparti economici, consegnandoli alla desertificazione-sparizione oppure rendendoli facile preda delle mafie (le uniche, oggi, ad avere liquidità utilizzabile per riciclaggi spinti, e tali da inquinare alle radici il tessuto economico del Paese), è più che mai necessaria un’azione di denuncia, contrasto e proposta, al di là dei consueti, stucchevoli bla bla politici e accademici. Fatti, non parole: azioni e non comode sceneggiate. Ed è proprio su questo terreno che l’azione in comune di VAS e Caponnetto ha trovato forza e spazio: al fianco dei cittadini, delle imprese, delle tante, troppe vittime di questo inferno sempre più drammaticamente quotidiano. Le due associazioni hanno deciso di interagire per promuovere studi, ricerche, iniziative pubbliche, dibattiti, proposte da sottoporre all’attenzione politica (o meglio, di quella minoritaria parte politica ancora sensibile su questi temi) e mediatica (anche qui, di quel segmento ormai minoritario che cerca ancora, sempre più a fatica, di fare informazione al servizio dei cittadini). L’associazione è ormai […]