SARDEGNA. Nel 2001 il sindaco del comune sardo di Villaputzu, l’oncologo Antonio Pili, denunciava una incidenza elevata in misura anomala di tumori del sistema emolinfatico tra gli abitanti di Quirra, una frazione che allora contava 150 residenti, nei pressi del Poligono sperimentale di addestramento interforze di Salto di Quirra DI SERENA TARABINI, EXTRATERRESTRE-IL MANIFESTO, 9 GIUGNO 2022 Nel 2001 il sindaco del comune sardo di Villaputzu, l’oncologo Antonio Pili, denunciava una incidenza elevata in misura anomala di tumori del sistema emolinfatico tra gli abitanti di Quirra, una frazione che allora contava 150 residenti, posta nei pressi del Poligono sperimentale di addestramento interforze di Salto di Quirra. ATTIVO DAL 1956, è uno dei tributi più cari che la Sardegna paga al trono militare. A novembre 2021 si è concluso il processo dove 8 generali che hanno guidato il Poligono dal 2002 al 2010 sono stati assolti. Erano accusati di omissione dolosa aggravata di cautele contro infortuni e disastri per non aver interdetto le aree dove si svolgevano brillamenti e lanci di missili. In questi 20 anni si sono susseguite denunce, inchieste, archiviazioni, commissioni, perizie, monitoraggi, studi. Ma nonostante le evidenze della contaminazione e dei comportamenti illeciti che l’hanno provocata (discariche abusive, smaltimenti illegali, mancanza di bonifiche) l’inquinamento, le morti, gli infortuni, le malattie, le malformazioni sono rimasti senza colpevoli. UN DISASTRO AMBIENTALE e sanitario, quello di Quirra, documentato nel libro scritto a più a mani Ambiente e salute nel territorio del poligono interforze Salto di Quirra, pubblicato da Editori Riuniti. Un lavoro immane che attraverso la raccolta e l’elaborazione di moltissimi dati, testimonianze, informazioni, ricostruisce una vicenda lunga e tortuosa. Un libro che non sarebbe mai venuto alla luce se il biologo Mauro Cristaldi, che dei numerosi tecnici e scienziati che si sono occupati nel tempo di Quirra è stato il primo, non vi […]