Valutazione Ambientale Strategica (VAS): la verifica di assoggettabilità va sempre fatta

 

Immagine.logo Regione Liguria Il Consiglio Regionale della Liguria ha approvato la Legge n. 32 del 10 agosto 2012, che ha dettato <<Disposizioni in materia di valutazione ambientale strategica (VAS) e modifiche alla legge regionale 3 dicembre 1998, n. 38 (Disciplina della valutazione di impatto ambientale)>>, escludendo dalla verifica di assoggettabilità alla VAS piani e programmi di piccole dimensioni nonché modifiche minori dei piani e dei programmi.

Con ricorso notificato il 15-17 ottobre 2012, depositato il 22 ottobre 2012, l’allora Presidente del Consiglio dei Ministri, rappresentato e difeso dall’Avvocatura generale dello Stato, ha impugnato presso la Corte Costituzionale la legge regionale n. 32/2012, sollevando questioni di legittimità costituzionale per violazione dell’art. 117, primo comma e secondo comma, lettera s), della Costituzione.

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Con Sentenza della Corte Costituzionale n. 178 del 4 luglio 2013 è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale della norma ligure che esonerava dalla verifica di assoggettabilità alla VAS piani e programmi aventi ad oggetto l’uso di piccole aree a livello locale e le modifiche minori dei piani e dei programmi, se di scarso impatto sull’ambiente, perché sia la direttiva 2001/42/Ce che il Codice dell’ambiente (articolo 6 del D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.) prevedono tale esonero.

La competenza in materia di “tutela dell’ambiente” è esclusiva statale e la Regione non può dettare una disciplina meno restrittiva di quella statale.

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La Corte ha anche cassato altre due norme della legge ligure, in materia di verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) nella parte in cui non prevedono che l’avviso della avvenuta richiesta della verifica sia pubblicato anche sull’Albo pretorio dei Comuni interessati e che il provvedimento finale della verifica vada pubblicato integralmente sul sito web della Regione.

La Regione Lazio deve ancora recepire nella propria legislazione il dettato normativo del D.Lgs. n. 152/2006  con le sue successive modifiche ed integrazioni: in tale sede dovrà tener conto anche della sentenza della Corte Costituzionale n. 178 decisa il 1 luglio 2013 e depositata il successivo 4 luglio.

 

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