L’Italia quest’anno è all’8/o posto nel mondo nella ricerca sulle energie rinnovabili, ma perde due posizioni rispetto al 2015.
Lo rivela l’IGP Index (Index Green Paper), una rilevazione condotta annualmente dall’Osservatorio nazionale sulla ricerca scientifica nel campo delle energie rinnovabili (Ises), sezione italiana dell’International Solar Energy Society.
La ricerca ha preso in esame 117 riviste scientifiche in materia di ambiente e 30 riviste scientifiche generaliste, e ha vagliato 32.498 articoli.
L’indice per ogni stato tiene conto di tre fattori: il numero delle riviste di quel paese, il numero dei ricercatori di quel paese che hanno pubblicato ricerche e il numero di citazioni ricevute da queste ricerche. Su 154 paesi, l’Italia quest’anno è all’8/o posto, ma scende di due posizioni rispetto all’anno precedente.
In testa alla classifica ci sono gli Stati Uniti, seguiti al secondo posto dalla Cina e al terzo dalla Gran Bretagna.
Quarta la Germania, quinta la Corea del Sud, sesto il Giappone e settima l’India.
Dopo l’Italia, ottava, ci sono Australia (9), Canada (10), Francia (11), Spagna (12), Olanda (13) e Malaysia (14).
(ANSA dell’11 novembre 2016, ore 14:55)
