Siamo nella settimana della Primavera e della giornata internazionale delle foreste che è stata istituita il 21 marzo 2012. Ogni anno, vari eventi celebrano e sensibilizzano sull’importanza di tutti i tipi di foreste e alberi fuori dalle foreste, a beneficio delle generazioni attuali e future. I paesi sono incoraggiati a intraprendere sforzi per organizzare attività locali, nazionali e internazionali che coinvolgano foreste e alberi, come le campagne di piantagione di alberi, nella Giornata internazionale delle foreste. Il Segretariato del Forum delle Nazioni Unite sulle foreste, in collaborazione con l’Organizzazione per l’alimentazione e l’agricoltura, facilita l’attuazione di tali eventi in collaborazione con i governi, il partenariato collaborativo per le foreste e le organizzazioni internazionali, regionali e subregionali. Il giorno internazionale delle foreste si è svolto per la prima volta il 21 marzo 2013. Allora poniamoci una domanda: che cosa rappresentano le Riserve e la tutela della biodiversità? Penso che le Riserve, le Oasi e i Parchi Nazionali siano ciambelle di salvataggio di un’umanità ormai suicida. Suicida perché sta distruggendo le stesse basi della sua civiltà, per questo è indispensabile preservare queste aree con tutti i mezzi e con tutte le forze che ci possono essere. Nel 1992 ero presente a Rio de Janeiro, quando furono varati tre grandi obiettivi tra cui la conservazione della diversità biologica. Era necessario salvaguardare questi brandelli di biodiversità ancora a disposizione dell’umanità, pensare alla vita che si conserva in questi meravigliosi luoghi. Oggi, per noi di Vas , preservare significa salvare i boschi e soprattutto gli alberi monumentali del nostro paese.