Mancata ristrutturazione dei casali di Borghetto San Carlo: sopralluogo sul posto della Commissione Lavori Pubblici-Urbanistica-Edilizia del XV Municipio

 

Nel 2015 i casali di Borghetto San Carlo assieme ai 22 ettari di terreno agricolo lungo via Cassia (civico 1420), non molto distante da La Storta, sono stati oggetto del lotto n. 4 del bando ‘Roma città da coltivare’.

Come si può vedere dalla scheda relativa al lotto n. 4, «l’edificio sarà soggetto a ristrutturazione a cura della società cedente Impreme SpA, in attuazione della compensazione urbanistica approvata con Ordinanza del Sindaco n.250 del 4/12/09, e pertanto sarà disponibile per l’assegnatario solo al termine dei suddetti lavori.

Come da planimetria di seguito allegata, parte dell’edificio sarà riservata alle esigenze istituzionali del Municipio XV».

Ad aggiudicarsi la gara è stata la Cooperativa Romana Giovani Agricoltori (Co.r.ag.gio) con un progetto che punta a trasformare la tenuta abbandonata da anni in un centro agricolo.

In base alla Convenzione urbanistica è stato assunto dal cedente (la Impreme Spa) l’impegno a terminare l’intervento, quale opera di compensazione, dapprima entro marzo 2013, poi – a seguito di una proroga – entro marzo 2016 e ad oggi al 2019, per effetto di ulteriori proroghe.

Ma i lavori di ristrutturazione sono stati solo in piccolissima parte iniziati e ad oggi abbandonati.

Il 19 novembre scorso la Cooperativa Co.r.ag.gio ha scritto una lettera alla sindaca Virginia Raggi denunciando il “danno erariale, sociale, agricolo e ambientale di milioni di euro” derivante dai ritardi nella ristrutturazione, e l’ha invitata formalmente a partecipare alla Commissione lavori pubblici-urbanistica-edilizia  convocata dal Municipio Roma XV e che si sarebbe dovuta svolgere in presenza e sul posto, a Borghetto san Carlo, giovedì 26 novembre alle ore 11.00.

La riunione è stata poi spostata di una settimana alla stessa ora di giovedì 3 dicembre 2020: con una lettera trasmessa il 27 novembre 2020 la Cooperativa Co.r.ag.gio ha invitato ad una presenza di massa di sigle ed associazioni per dare un chiaro segnale da dare all’Amministrazione, alla stampa e alla cittadinanza attiva sui temi della Food Policy.

Ad aderire all’appello è stato soprattutto il Consiglio del cibo di Roma metropolitana che è  un’alleanza composta da associazioni, aziende agricole, personalità del mondo della ricerca scientifica e dell’Università, nata nel 2019 con l’obiettivo di promuovere l’adozione di una Food Policy per Roma.

Hanno aderito anche l’associazione “Verdi Ambiente e Società” (VAS), presente con il dott. Arch. Rodolfo Bosi ed il dott. Maurizio Paffetti ed, il direttore del blog “Diario Romano” Roberto Tomassi.

Il Presidente della Associazione Rurale Italiana (ARI) Fabrizio Garbarino ha trasmesso a VAS il seguente messaggio di posta elettronica: «vi scrivo a nome di ARI di cui sono presidente nazionale.

Tramite i compagni di VAS siamo venuti a conoscenza della lotta che state facendo per il mantenimento delle terre agricole e per l’utilizzo sociale dei casali storici dell’agro romano contro i meccanismi di abbandono che preludono all’appropriazione privatistica e alla speculazione edilizia.

Per questo vi voglio dire a nome di ARI che appoggiamo la vostra lotta e le vostre rivendicazioni e che pur non riuscendo a essere fisicamente con voi, lo siamo in spiritu!

Forza e sappiate che siamo al vostro fianco.

Ad maiora!»

Alle ore 11 del 3 dicembre 2020 nel piazzale antistante il casale erano presenti per la Commissione lavori pubblici-urbanistica-edilizia il Presidente Gaetano Morgillo (M5S), il consigliere Domenico Corrao (M5S)  e la consigliera Luisa Petruzzi (Gruppo Misto), per il Municipio di Roma XV i consiglieri Daniele Torquati (PD) e Marcello Ribera (PD), per l’Assemblea Capitolina il consigliere Giovanni Zannola (PD).

L’Assessore all’Urbanistica Luca Montuori ha fatto sapere per telefono che non veniva perché all’EUR pioveva.

Per il Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica (P.A.U.) era presente l’arch. Pietro Scaglione, responsabile della attuazione delle convenzioni urbanistiche.

Pietro Scaglione

Per la S.p.A. Impreme era presente l’arch. Gabriele Braguglia assieme al dott. Fabrizio Sacco (della società “Pontina srl 2000”, riconducile al gruppo Impreme di cui è il Responsabile Unico del Procedimento): erano presenti anche dipendenti della “Impresit Lavori” incaricata dei lavori di ristrutturazione.

Gabriele Braguglia

Per la cooperativa Co.r.ag.gio era presente il Presidente Giacomo Lepri.

La Commissione ha fatto dapprima un sopralluogo sull’intero cantiere.

Dopo avere fatto un sopralluogo sull’intero cantiere, il Presidente della Commissione lavori pubblici-urbanistica-edilizia Gaetano Morgillo ha dato inizio ai lavori, lasciando la parola all’arch. Pietro Scaglione del Dipartimento P.A.U.: ha comunicato di avere ricevuto dalla Impreme proprio il giorno prima un cronoprogramma aggiornato dei lavori che ricalca l’ultimo e che prevede la fine dei lavori di ristrutturazione entro il mese di ottobre del prossimo anno.

L’arch. Scaglione ha fatto sapere anche che l’Assessore Luca Montuori ha sottoscritto una lettera con cui assieme al Dipartimento P.A.U. minaccia l’escussione delle polizze contratte con le Assicurazioni Generali.

Dal canto suo l’arch. Gabriele Braguglia ha fatto sapere che i lavori erano stati già ripresi e che assumeva l’impegno di rispettare il cronoprogramma: ha anche precisato che si può prevedere una consegna anticipata di una parte dei casali prima del mese di ottobre del prossimo anno.

A tal riguardo è sorta una discussione sulla opportunità o meno di consegnare prima la parte destinata al Municipio XV o la parte destinata alla Coperativa Co.r.ag.gio: quando gli è stato concesso di parlare il dott. arch. Rodolfo Bosi ha messo in risalto che la Coperativa Co.r.ag.gio ha vinto un bando di cui non sono state affatto rispettate le condizioni ed sottoscritto con il Comune un contratto di affitto che non le consente a tutt’oggi la piena disponibilità anche del casale, per cui – a parziale risarcimento dei danni che ha fin  qui subito e che potrebbe rivendicare – è più che opportuno che la consegna anticipata di una parte dei casali avvenga a suo favore.

Il Presidente della Commissione lavori pubblici-urbanistica-edilizia Gaetano Morgillo ha assicurato che a gennaio del prossimo anno si terrà una nuovo Commissione sul posto, stavolta con la presenza anche dell’Assessore Luca Montuori.

Il sopralluogo si è chiuso  al seguito degli esecutori dei lavori, che hanno permesso nel rispetto delle norme e delle misure covid anche di visitare il cantiere a tutte le associazioni intervenute.

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N.B. – La maggior parte delle foto sono state scattate da Federico Morra che le ha gentilmente concesse a VAS.

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