Sul quotidiano L’unità del 29 dicembre 2013 è stato pubblicato un interessante articolo di Luca Del Fra dal titolo ”Senza Difesa. Ancora cemento. L’Italia dimezza le aree sotto tutela”, che ha avuto un seguito il giorno seguente su L’Unità del 30 dicembre 2013 con un altro articolo dal titolo “Il cemento ha devastato la Sardegna. Cancellato il piano di tutela: così l’alluvione ha messo a nudo il disastro ”. Lo spunto di entrambi gli articoli è stato dato dalla pubblicazione della edizione del 2012 di “Minicifre della Cultura 2012” per una lettura sintetica e trasversale dell’offerta e della domanda di cultura in Italia: si tratta di un progetto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) impostato nel 2009 dal Servizio I del Segretariato, che tende ad offrire, in modo semplice e sintetico, in un opuscolo leggero di sole trentotto pagine, uno spaccato sui numeri della cultura in Italia. La guida del MiBAC si propone di raccogliere dati fornendo un quadro delle attività di tutela e di promozione culturale svolte dal Ministero e da altri soggetti pubblici, delle risorse finanziarie e umane disponibili, dell’offerta e dei consumi individuali, della vitalità delle imprese culturali e creative in Italia. I dati raccolti, per ciascun anno, sono attinti prevalentemente da fonti edite, pubbliche o private (ISTAT, siti di Ministeri, SIAE, AIE, FIEG, ANICA, ACRI), o sono stati forniti direttamente dalle direzioni generali e dagli istituti del MiBAC, che hanno collaborato generosamente all’iniziativa: la pubblicazione anche in lingua inglese, scaricabile così come la versione italiana in formato pdf dal sito www.ufficiostudi.beniculturali.it, consente una diffusione internazionale dei dati raccolti. Di tutti i dati forniti il giornalista Luca Del Fra prende in esame solo quelli relativi a “Paesaggio e ambiente” (pag. 10), dove è riportato il “Rapporto tra superfici vincolate e aree regionali” alla data […]