COMUNICATO STAMPA DEL 29 OTTOBRE 2014
UNA LAPIDE: AFFINCHÉ TUTTI SAPPIANO E RICORDINO…
Il Direttivo della Rete Campana per la Civiltà del sole e della Biodiversità (RCCSB) ha recentemente indirizzato un ultimo e accorato appello ai Deputati di maggioranza eletti nei collegi della Campania, affinché non approvino acriticamente e passivamente il Decreto “Sblocca Italia”, votando la fiducia al Governo Renzi.
Giovedì 30 ottobre p.v. ci sarà il voto a Montecitorio e la RCCSB ha deciso di ricordare ai destinatari della sua lettera che il loro voto di fiducia equivarrà alla consapevole accettazione da parte loro delle disastrose conseguenze per il territorio italiano e per le comunità locali che il Decreto “sblocca Italia” comporta, e di cui essi si renderanno corresponsabili.
A tal fine, la Rete per la Civiltà del Sole ha predisposto una simbolica “lapide”, nella quale si stigmatizza in particolare la gravissima decisione di dare il via libera a perforazioni di pozzi petroliferi in aree paesaggisticamente incomparabili, come quelle previste nel Golfo di Napoli e di Salerno. Ciò, scrivono gli ambientalisti:
“metterà a gravissimo rischio natura, bellezza, storia e cultura, economia e lavoro del loro mare, delle loro isole e del loro litorale”
Sulla lapide – il cui testo la RCCSB diffonderà in varie forme e ovunque possibile – saranno apposti tutti i nomi dei parlamentari che avranno votato per la conversione il legge del Decreto “Sblocca Italia”, a futura memoria di uno scempio annunciato.
Il Direttivo della Rete Campana per la Civiltà del Sole e della Biodiversità
Contatti > Ermete Ferraro (349 3414190 – ermeteferraro@alice.it )
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Napoli (Italy) October 29, 2014-10-28
PRESS RELEASE – for immediate release
A MEMORIAL STONE, SO THAT ALL PEOPLE
MAY KNOW AND REMEMBER…
The Executive Committee of the ‘Campania Network for the Civilization of the Sun and Biodiversity’ (RCCSB/CNCSB), based in Naples (Italy) and chaired by Antonio D’Acunto, recently addressed a last and heartfelt appeal to majority MPs elected in Campania, so that they do not uncritically and passively endorse the Government Decree known as “Unlock Italy”, by voting their confidence in the Renzi Administration.
Thursday October 30 2014, there will be this vote in the Italian House of Representatives and the CNCSB decided to remind the recipients of its letter that their vote of confidence will be equivalent to the conscious acceptance by them of the dire consequences for the Italian territory and local communities that the Decree “unlocks Italy” entails, and of which they will become co-responsible.
For this purpose, it has set up a symbolic ” memorial stone”, in which he criticizes in particular the extremely serious decision to give the green light for oil drilling in areas known all over the world and with an incomparable importance for their landscapes, such as those in the Bays of Naples and Salerno. This Act, as the environmentalists write, “…will put at serious risk nature, beauty, history and culture, economy and work of their sea, their islands and their coastal”.
The RCCSB will spread in various forms and wherever possible this plaque (its text is below attached) – and it will be inscribed with all the names of MPs who will vote for the conversion in a parliamentary Act of the Government Decree “Unlock Italy”, to remember forever and everywhere the cause of an announced environmental mess.
The Executive Committee of the Campania Network for the
Civilization of the Sun and Biodiversity
MEDIA CONTACT > Ermete Ferraro (+39 3493414190 – ermeteferraro@alice.it
N.B. – IL COMUNICATO IN INGLESE È STATO FINORA INVIATO AL NEW YORK TIMES, AL WASHINGTON POST E AD EL PAIS.
Tutto il Mondo saprà che di fronte al Castello Angioino di Ischia, a Cuma, a Puteoli, all’isola di Graziella, ai crateri a mare di Vivara e di Nisida, alla mitica fenestella di Marechiaro, ai Faraglioni di Capri, alla maestosità del Vesuvio, alla punta Campanella, agli isolotti del Giglio, ad Amalfi e Positano, al capo Palinuro, alla splendida costa cilentana ed al golfo di Policastro con la conversione in legge del decreto “Sblocca Italia” verranno autorizzate ricerche e realizzati pozzi di petrolio prefigurando per loro la più catastrofica ed inimmaginabile catastrofe.
