Ieri sera è morto il giudice Maurizio Santoloci, Gip del tribunale di Terni, particolarmente noto ed apprezzato in città.
Aveva 60 anni ed era malato da tempo.
È deceduto nell’ospedale di Terni.
In veste di magistrato, Santoloci ha avuto ruolo in molte delle vicende giudiziarie che hanno riguardato Terni.
É soprattutto sui temi ambientali che era divenuto un punto di riferimento a livello nazionale (tra l’altro è stato più volte consulente giuridico del ministero dell’Ambiente e membro della commissione per la revisione del Testo unico ambientale).
Dal 2001 era giornalista pubblicista e dal 2002 era direttore della testata giornalistica on-line “Diritto all’ambiente”.
Tra le recenti decisioni particolarmente rilevanti, quella di rifiutare l’archiviazione dell’inchiesta sulle polveri di Prisciano (ordinando nuove indagini) e quella di condannare all’ergastolo i rapinatori che avevano provocato la morte di Giulio Moracci (infliggendo una pena più severa rispetto a quella chiesta dall’accusa stessa).
(Articolo pubblicato con questo titolo oggi 7 gennaio 2017 sul sito online “Terni Oggi”)
Il Circolo Territoriale di Terni di VAS lo ricorda anche come un ambientalista ed antispecista da sempre, ucciso dall’aria malata di Terni, come tante altre persone.
