Allerta sull’erosione di buona parte dei 20mila chilometri di coste in Francia.
“In certe zone la costa potrebbe arretrare di 50 metri entro il 2050“, scrive il quotidiano Le Monde secondo cui, almeno il 22% del litorale arretra a una media annuale che oscilla tra i dieci centimetri e gli otto metri.
Il livello del mare aumenta facendo arretrare le dune, crollare le falesie, provocando frane.
Quasi tutta la costa di Seine Maritime sta arretrando, e per effetto ripetuto delle onde, delle tempeste e della mancanza di barriere 142 comuni registrano una riduzione costiera di circa 50 centimetri all’anno e altri 19 per oltre tre metri.
Il ministero dell’Ambiente stima che in mezzo secolo, dal 1949 al 2005 sia già sparita un’area pari a circa 3.100 campi di rugby, circa 26 chilometri quadrati.
Ma nonostante questa minaccia, l’attrazione per la costa è fortissima con una densità di popolazione di 2,5 superiore alla media nazionale, rileva Le Monde indicando che entro il 2040 gli abitanti delle località del litorale dovrebbero crescere di 4 milioni di unità. La questione è all’attenzione del Parlamento.
Proprio ieri il senato ha discusso una proposta di legge sull’adattamento delle zone costiere ai cambiamenti climatici.
(ANSA del 12 gennaio 2017, ore 18:13)
