La presidenza di VAS fa alcune considerazioni a margine del comunicato di VAS Campania
Che i giornali siano a caccia di scoop e sensazionalismi è fuori discussione.
Siamo ormai alla ricerca e all’esasperazione delle immagini della morte e dei disastri.
Quello che dobbiamo chiedere almeno ai mezzi di informazione pubblici è di dire la verità e non nascondere i fatti.
Chi non ha fatto il proprio dovere (governo, regioni, comuni, enti pubblici) in termini di controllo e di difesa del territorio, non può addossare le colpe agli ambientalisti che hanno sempre suonato l’allarme sulle condizioni e sugli abusi in cui si trova il nostro Paese.
Chi non ha rispettato i vincoli ambientali, chi non ha approvato i piani regolatori, chi non ha controllato le costruzioni abusive, chi non ha rispettato la legge Galasso, chi non ha vagliato una per una le domande di sanatoria edilizia e le ha ignorate per anni così da sanare di fatto gli irregolari, chi non ha fatto un censimento particolareggiato degli abusi, chi non ha messo in sicurezza le vecchie abitazioni sempre a rischio nelle zone sismiche, chi non ha pensato ad opere di risanamento urbanistico?
Insomma, tutte domande che attendono una risposta.
Tutto il resto fa parte del teatrino e del rimpallo delle responsabilità che si scatena all’indomani di ogni tragedia.
