“Sono stati resi pubblici nei giorni scorsi i dati che testimoniano quello che noi ambientalisti andiamo ripetendo da anni: I TUMORI A TERNI SONO AUMENTATI IN MODO ALLARMANTE negli ultimi anni e la città si conferma tra le più inquinate in tutta Italia, come testimonia lo Studio Sentieri (svolto dall’I.S.S).“
Lo scrive in un comunicato stampa il segretario del circolo Verdi-Ambiente e Società, Pierluigi Rainone.
“Il circolo VAS di Terni – aggiunge Rainone – sta cercando da anni di far venire alla luce questa drammatica situazione ma le istituzioni locali (nessuna esclusa) fanno ‘finta di non sentire’, facendo finta che la situazione sia nella norma o, tutto al più, leggermente peggiore rispetto a quella di altri comuni umbri.
Vorrei solo ricordare alcuni fatti (facilmente verificabili) che testimoniano l’assoluta mancanza di tutela della salute dei ternani da parte delle istituzioni locali addette al controllo ed al contrasto degli agenti inquinanti che ammorbano l’aria della nostra città rendendo la nostra città invivibile:
1) Nessun Sindaco ha mai emesso un’ordinanza seria contro l’inquinamento (neanche nei giorni di massimo inquinamento); l’unica è stata quella palliativo sulla circolazione delle auto a targhe alterne
2) Le maggiori fonti di inquinamento presenti in città (TK-AST ed i due inceneritori) continuano ad inquinare impunemente (anche grazie all’inerzia totale del Comune di Terni, della Provincia di Terni, della Regione Umbria) a livello politico e della locale Procura della Repubblica a livello giudiziario.
Abbiamo oramai la prova che i volumi produttivi dell’acciaio prodotto o i rifiuti smaltiti (pulper o meno che siano cambia ben poco) siano più importanti e più tutelati della salute di migliaia di persone!
La situazione drammatica dei tumori a Terni – scrive ancora Raione – e di tutte le altre gravissime patologie neurodegenerative molto diffuse in città rappresenta la vera emergenza; non certo i parcheggiatori abusivi presenti in alcuni parcheggi della città( anche questo abbiamo dovuto sentire dalla punta di diamante della Lega a Terni, Fiorini!!).
Dato questo quadro drammatico è ovvio che il numero dei bambini/e nati/e a Terni non fa che diminuire; senza spazi verdi per giocare, senza spazi sociali liberi dal traffico e dallo smog e con un cielo pieno di fumi e di veleni bisogna proprio essere irresponsabili per mettere al mondo dei figli e farli crescere a Terni!
Avranno il coraggio di contrastare questa situazione il Sindaco Latini, l’assessore all’ambiente Salvati e la giunta nel suo complesso?
Io – conclude il segretario del circolo VAS di Terni, Rainone, personalmente non ci credo.”
(Comunicato di Pierluigi Rainone, responsabile del Circolo Territoriale di VAS di Teni, pubblicato con questo titolo l’8 settembre 2018 sul sito “Treni in rete”)
