Conte lancia piano ‘Proteggi Italia’ contro il dissesto del territorio

 

Al via il piano ‘Proteggi Italia’, presentato dal premier Giuseppe Conte in una conferenza stampa a Palazzo Chigi. 

Abbiamo lanciato il piano ‘proteggi Italia’ – ha detto Conte – è il più grande piano contro il dissesto del territorio mai fatto: i suoi pilastri sono emergenza, prevenzione, rafforzamento della governance“.

L’Italia è un Paese fragile, serve una terapia del territorio per proteggerlo e metterlo in sicurezza“, ha aggiunto.

Norme confuse – ha evidenziato – hanno ritardato gli interventi sul territorio. Ora dobbiamo semplificare e spendere meglio“.

E’ un piano integrato che coinvolge vari ministeri e vari dipartimenti.

Nel segno della concretezza, abbiamo stanziato quasi 11 mld nel triennio 2019-2021.

Soldi certi, realmente stanziati“, ha aggiunto.

Solo nel 2019 mettiamo a disposizione 3 miliardi di opere concretamente e immediatamente cantierabili” contro il dissesto idrogeologico.

Entro fine aprile, da parte delle competenti amministrazioni saranno sottoposti alla cabina Strategia Italia e al Cipe i progetti urgenti e immediatamente cantierabili.

I piani saranno il risultato della collaborazione e delle proposte degli enti locali interessati“, sottolinea il premier.

Nell’ambito del piano ‘proteggi Italia’ c’è anche un elemento supplementare: per rendere più corposo il sistema serve cambiare le norme. 

Nei prossimi giorni presenteremo un ddl chiamato ‘cantiere ambiente’perchè vogliamo aprire i cantieri più belli, nel rispetto dell’ambiente” ha detto poi il ministro dell’Ambiente, il pentastellato Sergio Costa, a fianco del premier Giuseppe Conte. 

Sul dissesto idrogeologico “urge un cambio di passo, a me piace parlare di terapia del territorio“: in passato sono state adottate “politiche frammentarie” e invece “dobbiamo proteggere i cittadini, intervenire subito e non agire solo sull’emergenza” ha detto ancora Conte.

Il piano su cui punta il governo riguarda tutte le regioni, dal nord al sud, e regge su 4 pilastri: emergenza, prevenzione, manutenzione semplificazione e rafforzamento governance, spiega il premier.

L’Italia è un paese fragile” e “prevenire è la priorità questo governo.

Questo è lo strumento con cui agiamo.

Perché come ha detto il presidente Mattarella non c’è sviluppo economico senza tutela dell’ambiente e del territorio“.

 

(ANSA del 27 febbraio 2019, ore 17:14)

 

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