Salviamo i “capannoni parabolici” di Nervi e mettiamo in sicurezza l’area dell’ex A.L.F.A. di Tortona

 

Interno magazzini del sale e del tabacco di Pier Luigi Nervi a Tortona

Da alcuni mesi la rivista “Verde Ambiente“, insieme ad alcuni soci di Vas Lombardia e di ambientalisti di Alessandria, hanno posto la loro attenzione alle condizioni dell’area dei Magazzini del Sale e del Tabacco di Tortona più conosciuta con il nome di “ex Alfa“, ovvero la vecchia Anonima Ligure Fonderia Acciaio.

A tale scopo, durante un primo sopralluogo nelle vicinanze dell’area, abbiamo raccolto la testimonianza di alcuni residenti, che ci hanno raccontato di periodiche occupazioni dei capannoni e di attività di asportazione notturna del rame.

Si segnala un altro elemento che ha destato la nostra preoccupazione: la presenza di una copertura che si presume essere in lastre di eternit o fibrocemento che risultano ben visibili su alcuni capannoni e palazzine presenti nell’area.

Sulla questione eternit pare ci fosse già una raccolta di firme di cittadini, effettuata nei primi anni 2000, su una petizione inviata in consiglio comunale. Per cui, a seguito di una indagine di Vas Onlus nell’area tortonese è stata raccolta una documentazione legale e fotografica che è stata inviata alla Senatrice Loredana De Pretis, che nei giorni scorsi ha presentato una argomentata interpellanza ai Ministeri dell’Ambiente, Finanze e Beni culturali, di cui si allega copia.

Come Vas, noi crediamo sia di basilare importanza che venga eseguito un serio sopralluogo in modo tale da mappare le aree con forte presenza di amianto e per apportare una manutenzione delle basi delle coperture paraboliche che mostrano segni di deterioramento del cemento.

Per l’attuazione della messa in sicurezza totale dell’area l’ente gestore dovrebbe sviluppare una campagna di sostegno e di promozione di una location che si trova, dal punto di vista territoriale, in una posizione strategica, tanto da suggerire la creazione di un hub urbano ispirato alla green technology con residenze, spazi dedicati allo sport e un parco cittadino.

Infine, vista l’esistenza di una ampia produzione pubblicistica (tra cui “Le Industrie ed Alcune Attività Tortonesi Scomparse” del Dott. Ing. Giorgio Benvenuto, 350 pagine di storie locali e di materiali fotografici, marchi e cartoline), Vas Aps Onlus propone al Ministero competente e alla Regione Piemonte la creazione di un ecomuseo dedicato ad una industria presente fin dai primi del novecento e ad un territorio ricco di storia e cultura, al fine di accentuare l’attuale vocazione turistica della comunità tortonese.

Speriamo di farcela a salvare i “capannoni parabolici” di Nervi!

Per il Consiglio Nazionale di Vas Aps Onlus
Alfio Rizzo

 

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