Lo strano caso della raccomandata alla Soprintendenza prima accettata e poi dopo svariati giorni rifiutata

 

Allora!

È fresca di stamattina.

Vado all’ufficio postale e mi viene consegnata una raccomandata che io avevo spedito alla Soprintendenza per i beni architettonici e paesistici circa un mese fa.  

Io dico all’operatore: guardi che io ho ricevuto l’avviso di ritorno a casa e l’ho ricevuto con il timbro della Soprintendenza, datato 4 aprile 2017, dunque la raccomandata è stata ricevuta, come mai mi ritorna indietro chiusa?

L’operatore – comprensibilmente – non sa fornirmi una risposta, però, legge sulla lettera un: “10/04 restituitami dal protocollo Museo Archeologico Non di competenza Rispedita”.

Ma io non l’ho inviata al Museo Archeologico, l’ho inviata alla Soprintendenza  con tanto di indirizzo e direzione come è scritto sul loro sito e come è scritto sulla mia raccomandata, inoltre non è la prima volta che scrivo alla Soprintendenza e allora  come mai questa raccomandata viene rifiutata ? 

Io poi  ho volutamente usato la formula del foglio spillato  ovvero : uno non può dire di non aver ricevuto niente.

Eppure la lettera è ritornata indietro in una data successiva al 10, ovvero il 21/4/ 2017, insomma questa mia lettera è girata per molte mani, ma sembra che nessuno la volesse.

Allora io dietro questo rifiuto non leggo un disguido come si vorrebbe banalmente far credere, perché disguido non poteva esserci, in più si poteva consegnare direttamente la lettera nelle mani del Direttore, come spesso avveniva quando lavoravo in ufficio io, e allora io mi sono convinto che in questo “strano” viaggio fatto da questa mia lettera, che forse qualcuno dice di aver letto anche su La Repubblica Napoli, ma io non ne ho ancora la certezza, potrebbe manifestarsi tutta l’arroganza di un Ente che si nasconderebbe dietro una  burocrazia farraginosa usata per altro in maniera ingenua.

In fondo IO CHIEDEVO ALLA DIREZIONE DELLA SOPRINTENDENZA DEI CHIARIMENTI A PROPOSITO DI UN CERTO LASSISMO E DI UNA CERTA TOLLERANZA PER TUTTO CIÒ CHE STA AVVENENDO IN PENISOLA SORRENTINA E IN PARTICOLARE A VICO EQUENSE.

ECCO, CON QUESTO “STRANO” RIFIUTO credo di avere avuto i chiarimenti che volevo.

 

Franco Cuomo

coordinatore del Circolo Territoriale VAS di Vico Equense

(Articolo pubblicato con questo titolo sul blog di Franco Cuomo “Cronache da Agharta”)

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