Come uomini e donne di questi paese non possiamo che essere soddisfatti da ciò che è stato approvato, oggi, dal Senato.
Ancor più come ambientalisti e amanti della vita contro ogni tipo di accanimento terapeutico perché tutti abbiamo il diritto di morire quando ormai non c’è alcuna possibilità di sopravvivenza e tutti devono essere tutelati e difesi nella loro dignità.
Ormai eravamo rimasti uno degli ultimi paesi al mondo a restare senza una legge che tutelasse e desse forma giuridica al diritto per tutti di morire con dignità e senza dolore.
Ora si applichi ciò che il Parlamento e la legge hanno regolamentato senza indugi e ritardi.
Lo dobbiamo a chi in questi anni chiedeva una regola e ha sofferto come è accaduto ad Eluana, Luca, Welby e Fabo.
Per Vas Onlus, il Presidente Guido Pollice.