Comincia oggi a Rho, con la due giorni riservata alla stampa e agli operatori, la 77esima edizione dell’Esposizione mondiale ciclo e motociclo EICMA che ha come tema “Moto Rivoluzionario” e il Presidente di EICMA, Andrea Dall’Orto, è convinto che «la mobilità elettrica è il futuro». Infatti molte tra le 1.800 aziende presenti (un record) a mostrano un’attenzione crescente per l’innovazione e della tecnologia nel mercato delle due ruote, che è sempre più elettrico. Un comparto che cresce senza sosta, perché, come sottolinea TÜV Italia, «la mobilità elettrica è una scelta moderna e sostenibile; rispetta maggiormente l’ambiente con conseguente minore incidenza dei costi sociali, sanitari ed economici». Dall’Orto evidenzia che «lo scorso anno sono state immatricolate 47 mila moto elettriche, che rappresentano il 3,5% del totale delle immatricolazioni. Oltre a evidenti numeri in crescita nelle vendite, la scelta di questa soluzione di mobilità trova un’applicazione più concreta e sostenuta, soprattutto nei contesti urbani, grazie allo sviluppo di opportunità di scooter sharing. E’ possibile vedere questo trend positivo della mobilità elettrica su due ruote non solo dall’ampia offerta di nuovi modelli di moto, scooter, ciclomotori e motocicli elettrici proposti dalle note case produttrici, ma anche dall’affacciarsi sul mercato di nuovi produttori. La mobilità elettrica non deve più essere considerata un fenomeno, ma piuttosto una realtà che riscuote sempre più consensi e che per le sue caratteristiche intrinseche e lo scarso impatto ambientale coinvolge più parti interessate: autorità internazionali, nazionali e locali, produttori, energy provider, enti regolatori come TÜV Italia e, ovviamente, i consumatori, in particolare quelli più legati ad uno stile di vita contemporaneo e attenti alla sostenibilità, un cluster che cresce e che va affermandosi in tutto il mondo». Secondo gli ultimi dati dell’European Association of Motorcycle Manufacturers «i dati, riferiti al primo semestre del 2019, rilevano come le vendite […]