Invece di censire e tutelare il suo patrimonio naturale, il Comune di Nardò abbatte i suoi alberi monumentali

 

Nardò: scuola comunale “Aristide Gabelli” in via Bellini

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La Responsabile del Circolo Territoriale di Lecce Maria Teresa Corsi ha rilasciato al riguardo la seguente dichiarazione

Non mi meraviglio più  di nulla in questo paese .

L’abbattimento  di pioppi secolari … Dovevano rientrare nella tutela di un bene di pubblico interesse, invece, con un’azione  despota, vengono abbattuti.

Questa amministrazione si è  sempre vantata, a parole, di essere ecologista, rispettosa dell’ambiente  e della storia centenaria della nostra comunità,  ma nei fatti ha  dimostrato il contrario.

Mi chiedo  semmai tale azione fosse stata fatta dai sindaci precedenti… avremmo visto barricate ogni dove, in difesa del secolare verde pubblico.

Penso che questi atti di gratuita distruzione di un patrimonio non possono rimanere senza lo sdegno di molti abitanti di Nardò,  sensibili alla difesa del verde pubblico, polmone della città.

Quest’ultima azione ci deprime e sconcerta, chiedendo a questa amministrazione  di non osare più  infiltrarsi con il mondo degli ambientalisti.

Non possono e non devono furbescamente, per raccogliere voti, inserirsi in un settore che nulla ha che  a vedere con loro .

Stiano al loro posto.

Questo è  quanto! 

Maria Teresa  Corsi

Verdi Ambiente e Società  – Lecce

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Art. 26 del P.R.G. del Comune di Nardò

Scuola “Aristide Gabelli” con i pioppi neri non ancora tagliati

Estratto del progetto esecutivo che prevede l’abbattimento di tutti gli alberi

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