Pubblichiamo <<una lettera aperta al sindaco di Napoli, affinché Bagnoli non continui a essere il buco nero dell’urbanistica napoletana, in contrasto con il vigente piano regolatore>> pubblicata a sua volta sul “Corriere del Mezzogiorno” del 30 marzo 2014. La lettera è firmata da Alberto Lucarelli in qualità di Presidente dell’ Osservatorio sui Beni Comuni del Comune di Napoli e da Tomaso Montanari che ne è membro. Alberto Lucarelli Tomaso Montanari Il Comune di Napoli è stato il primo comune italiano ad aver istituito un Assessorato con delega specifica ai beni comuni e ad aver modificato il proprio statuto inserendo i beni comuni tra gli interessi da tutelare e riconoscere in quanto funzionali all’esercizio dei diritti fondamentali della persona. I beni comuni, in quanto beni materiali e immateriali di appartenenza collettiva, sono sottratti alla logica dell’uso esclusivo e necessitano di una gestione condivisa e partecipata, che sia la sintesi delle proposte, delle esigenze e delle istanze della collettività. In questo senso l’Amministrazione intende garantire la fruizione collettiva dei beni comuni e la loro preservazione a vantaggio delle generazioni future attraverso un governo pubblico partecipato che ne consenta un utilizzo equo e solidale. Tutto ciò sarà reso possibile anche attraverso l’ Osservatorio cittadino permanente sui beni comuni della città di Napoli avente funzioni di studio, analisi, proposta e controllo sulla tutela e gestione dei beni comuni. L’Osservatorio cittadino permanente sui beni comuni della città di Napoli ha funzioni di studio, analisi, proposta e controllo sulla tutela e gestione dei beni comuni, ed è composto da undici membri aventi comprovate competenze nel campo giuridico, economico, sociale, ambientale, nominati dal Sindaco, quattro dei quali proposti dai cittadini attraverso procedure on line. Il presidente, nominato dal Sindaco, svolge funzioni di coordinamento e di raccordo delle proposte, istanze e suggerimenti emersi dall’operato dell’Osservatorio. L’Osservatorio si avvale per le […]