Arrivano buone notizie dal fronte degli usi civici e delle terre collettive in Sardegna. L’Agenzia Argea Sardegna delegata (deliberazioni Giunta regionale n. 65/34 del 6 dicembre 2017 e n. 69/16 del 23 dicembre 2016) per le competenze in materia di accertamento dei demani civici, ha risposto (nota prot. n. 55817 del 19 giugno 2018) all’istanza effettuata (30 maggio 2018) dal Gruppo d’Intervento Giuridico onlus per il recupero ai rispettivi demani civici (art. 22 della legge regionale n. 12/1994 e s.m.i.) di migliaia di ettari di terreni a uso civico occupati illegittimamente da Privati e da Società immobiliari e l’emanazione dei provvedimenti di accertamento di ben 120 demani civici rientranti in altrettanti Comuni, nonché la razionalizzazione delle terre collettive (artt. 36-41 della legge regionale n. 11/2017). Argea Sardegna afferma: ”ad oggi sono stati interessati n. 104 Comuni ai quali l’Agenzia, con apposita comunicazione, ha provveduto ad inviare i lavori svolti dalle ditte aggiudicatrici dell’appalto regionale da Lei citato, fissando in mesi 6 il termine per le eventuali osservazioni sul lavoro svolto. Per 45 Comuni sono state assunte le determinazioni di accertamento degli usi civici, determinazioni pubblicate sul sito dell’Agenzia, sull’Albo Pretorio e sul BURAS. Per 59 Comuni si è ancora in attesa di un riscontro e di un confronto sul lavoro inviato al fine di emanare le relative determinazioni di accertamento; Per 9 Comuni entro il corrente mese di giugno 2018 verranno inviate le comunicazioni per dare avvio al contraddittorio”. In seguito, a operazioni di accertamento concluse, “si provvederà all’aggiornamento dell’inventario degli Usi Civici”. Procede, quindi, l’attività di Argea Sardegna nel campo dell’accertamento dei demani civici, avviata nell’autunno 2017 dopo anni di scandaloso ritardo da parte dell’Assessorato regionale dell’agricoltura. Gli ultimi accertamenti riguardano i demani civici di Pimentel (determinazione n. 3741 del 19 giugno 2018), Pauli Arbarei (determinazione n. 3740 del 19 giugno 2018), Furtei(determinazione n. 3739 del 19 giugno 2018), Cheremule (determinazione n. 3738 del 19 giugno 2018), Collinas (determinazione n. 3663 del 14 giugno 2018), Ittireddu (determinazione n. 3371 del 6 giugno 2018), Masullas (determinazione n. 3315 del 5 giugno 2018), Teti (determinazione n. 3308 del 4 giugno 2018), Soleminis (determinazione n. 3179 del 30 maggio 2018, determinazione n. 2979 del 24 maggio 2018), Usassai (determinazione n. 3092 del 29 maggio 2018), Bottida (determinazione n. 3089 del 29 […]