Il caso Oppido: emblematico esempio dell’operato degli amministratori e dei tecnici regionali e locali In precedenti articoli, denunciavo la devastazione del territorio di Oppido Lucano e della Basilicata con parchi eolici selvaggi, Stazioni Terna, sotto-stazioni ed elettrodotti, senza alcun coinvolgimento delle Comunità locali. A distanza di due mesi, dopo diverse occasioni informative, svolte da un Comitato spontaneo di cittadini di Oppido, a difesa dell’ambiente e del paesaggio dell’Alto Bradano, la Sindaca, sollecitata dall’Opposizione e dopo anni di silenzio, ha convocato un Consiglio Comunale, in sessione straordinaria e seduta pubblica aperta per chiarire la questione. In merito, però, agli interventi dei cittadini, ha previsto l’audio registrazione, preceduta dalla sottoscrizione di apposita dichiarazione di consenso ai sensi del D. Lgs. 196/2003. Il provvedimento, secondo la prospettiva della Sindaca, aveva l’obiettivo di tutelare i cittadini, tuttavia, non essendo stato mai utilizzato prima, è apparso piuttosto come un atto intimidatorio e pertanto, si è soprasseduto alla sottoscrizione, procedendo solo all’audio registrazione. Puntualmente, è ritornato alla mente dei presenti George Orwell. Il controllo totale, evocato nel romanzo “1984”, è più attuale che mai, il Grande Fratello deve sempre impedire il libero pensiero critico, individuale e divergente! La Sindaca ha ricostruito l’iter procedurale delle Autorizzazioni Uniche regionali, precisando l’irrilevanza dei propri pareri e silenzi nelle procedure, in quanto considerati a norma di legge non vincolanti. Per il primo cittadino, quindi, il fatto di non aver coinvolto il popolo, a tempo debito, a tutt’oggi, non rappresenta un problema. La Sindaca, poi, per dissipare tutte le preoccupazioni dei cittadini, relativamente agli ipotetici danni ambientali e sulla salute, provocati dalla Stazione Terna e dagli elettrodotti, ha ben pensato di far intervenire un esperto, l’Ing. Michele Grieco, “casualmente” contattato e progettista della costruenda Stazione Terna, a “San Francesco”, l’unico Borgo rurale abitato, presente nel territorio di Oppido. All’ auto-presentazione dell’Ingegnere, […]