Anche questo Governo vuole riformare la legge quadro sulle aree naturali protette

 

All’interno delle 138 pagine della nota di aggiornamento al Def c’è il paragrafo “Ambiente e energia”, dove si dichiara la volontà di intervenire «sulla Legge-quadro sulle aree protette».

Il 23 marzo 2018 l’On. Gaetano Quagliarello (FI-BP) ha presentato al Senato il disegno di legge AS 162, concernente “Modifiche alla legge quadro 6 dicembre 1991, n. 394, per la valorizzazione e lo sviluppo delle aree protette“: il 25 luglio è stato assegnato alla 13° Commissione Ambiente del Senato in sede redigente (non ancora iniziato l’esame).

Il procedimento in sede redigente è un ibrido previsto indirettamente dall’articolo 72 della Costituzione, dove la commissione delibera sul testo articolo per articolo, mentre l’Assemblea soltanto per votazione finale.

Il testo del disegno di legge è lo stesso che è stato bocciato nella precedente legislatura.

Il 23 marzo 2018 l’on. Patrizia Terzoni (M5S), assieme ai cofirmatari Federica Daga (M5S), Paola Deiana (M5S), Alberto Manca (M5S), Salvatore Micillo (M5S), Giovanni Vianello (M5S), Stefano Vignaroli (M5S) ed Alberto Zolezzi (M5S),  ha presentato alla Camera dei Deputati la proposta di legge AC 69, ancora da assegnare, concernente ” Modifiche alla legge quadro 6 dicembre 1991, n. 394,  in materia di nomina dei presidenti e dei direttori degli enti parco, nonché di cause di incompatibilità e decadenza relative a tali cariche”.

Sempre il 23 marzo 2018 l’on. Patrizia Terzoni (M5S) ha presentato alla Camera dei Deputati la proposta di legge AC 70 , ancora da assegnare, concernente ” Modifiche alla legge quadro 6 dicembre 1991, n. 394,   in materia di esercizio delle funzioni di guardiaparco da parte dei dipendenti degli organismi di gestione di aree naturali protette ai fini della sorveglianza sui territori delle medesime“.

L’11 aprile 2018 l’On. Enrico Borghi (PD), assieme ai cofirmatari Camillo D’Alessandro (PD) , Roger De Menech (PD) , Marco Di Maio (PD) , Emanuele Fiano (PD) , Gian Mario Fragomeli (PD) , Chiara Gribaudo (PD) , Stefania Pezzopane (PD) , Debora Serracchiani (PD)  e Diego Zardini (PD),  ha presentato la proposta di legge AC 499 concernente “Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 394, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette“, assegnata alla VIII Commissione Ambiente della Camera dei Deputati: il testo della proposta di legge è lo stesso che è stato bocciato nella precedente legislatura.

Il 1 ottobre 2018 l’On. Andrea Ferrazzi (PD), assieme ai cofirmatari Assuntela Mesina (PD), Franco Mirabelli (PD) e Valeria Sudano (PD), ha presentato il disegno di legge AS 834, concernente “Modifiche alla legge 6 dicembre 1991, n. 294, e ulteriori disposizioni in materia di aree protette”, ancora da assegnare.

I disegni di legge AS 162 ed AC 499, identici nel testo a quello presentato nella scorsa legislatura che è stato definito “sfasciaparchi”, costituiscono  un reiterato attacco ai parchi, di fronte al quale sarebbe opportuno che di comune accordo le associazioni ambientaliste redigessero una corretta proposta di legge di riforma  della 394/1991, da far presentare poi dal maggior numero di Senatori e Deputati per costringere le Commissioni Ambiente di Camera e Senato a tener conto e valutare anche questa proposta di legge, cercando di farla appoggiare dallo stesso Ministro Costa.

Dott. Arch. Rodolfo Bosi

 

 

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