In Occasione della 25esima Conferenza delle parti dell’United Nations Framework convention on climate change (COP25 Unfccc), Papa Francesco ha inviato un messaggio alla presidente della conferenza, la ministro dell’ambiente del Cile Carolina Schmidt e a tutti i partecipanti. Ecco il testo integrale: Il 12 dicembre 2015 la cop21 ha adottato l’Accordo di Parigi, la cui attuazione «richiederà un corale impegno e una generosa dedizione da parte di ciascuno»[1]. La sua rapida entrata in vigore, in meno di un anno, e i numerosi incontri e dibattiti tesi a riflettere su una delle principali sfide per l’umanità [2], quella del cambiamento climatico, e a identificare i modi migliori per attuare l’Accordo di Parigi, hanno mostrato una crescente consapevolezza, da parte dei diversi attori della comunità internazionale, dell’importanza e della necessità di «collaborare per costruire la nostra casa comune»[3]. Purtroppo, dopo quattro anni, dobbiamo ammettere che questa consapevolezza è ancora piuttosto debole, incapace di rispondere adeguatamente a quel forte senso di urgenza di un’azione rapida auspicata dai dati scientifici a nostra disposizione, come quelli descritti dai recenti Rapporti Speciali della Commissione Intergovernativa sui Cambiamenti Climatici (ipcc) [4]. Tali studi mostrano come gli impegni attuali presi dagli Stati per la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico sono molto lontani da quelli effettivamente necessari per raggiungere gli obiettivi fissati dall’Accordo di Parigi. Essi dimostrano quanto le parole siano lontane dalle azioni concrete! Attualmente c’è un crescente consenso sulla necessità di promuovere processi di transizione, come anche una trasformazione del nostro modello di sviluppo, per incoraggiare la solidarietà e rafforzare i forti vincoli tra la lotta contro il cambiamento climatico e la povertà. Questo è dimostrato ulteriormente dalle numerose iniziative attuate o in corso, da parte non solo di Governi ma anche di comunità locali, settore privato, società civile e individui. Rimane, tuttavia, grande preoccupazione circa la capacità di […]