Nel centro abitato di Panza, in via Marisdeo, antenne Telecom ed emergenza sanitaria

Forio 19 nov. 2021,

Oggetto: nel centro abitato di Panza, in via Marisdeo, antenne Telecom ed emergenza sanitaria

Al Sindaco del Comune di Forio
PEC Comune

– p.c. alla famiglia del prof. Domenico Miragliuolo
– all’Ass.ne VAS nelle Sue rappresentanze Metropolitane e Nazionali
– agli organi di Stampa

Sig. Sindaco, la tristissima notizia di giorni fa circa la morte prematura del nostro caro concittadino Domenico Miragliuolo della frazione Panza ha profondamente rattristato la nostra comunità e quella isolana e in tanti ci siamo chiesti del perché e soprattutto del come sia potuto succedere. Poi il dire sottovoce e con le lacrime agli occhi dei più ed il richiamo alla ubicazione della Sua dimora ad una decina di metri da due antenne Telecom e l’iniziativa pubblica dell’ex Cons. Comunale Domenico Savio del luglio 2017 hanno dato una tragica risposta al citato luttuoso evento: il prof. Domenico Miragliuolo è moro di leucemia!

A tal proposito è bene ricordare che le antenne “galeotte” sono due (la prima resa operativa a metà giugno del 2016 e la seconda a fine giugno del 2017) e che esse sono state collocate in pieno centro abitato di Panza a pochi metri dalle abitazioni, tra le quali la casa dello sventurato prof. Miragliuolo e l’Edificio Scolastico Elementare di Panza. Sul problema nel luglio del 2017 interviene l’ex Consigliere Comunale di Forio il rappresentante dei comunisti Domenico Savio con due iniziative: una di protesta in piazza ( reperibile su “ you tube” – https://youtube /vCaRmn3M4b0 ) e una in sede istituzionale con richiesta d’intervento urgente per “spegnere” le dette due antenne e nel contempo per aprire il dibattito nel Consiglio Comunale richiesto con richiesta di convocazione depositata il 18/07/2017.

Se tutto ciò è vero, ed è vero, e che al di là delle formalità di rito il ruolo e l’istituzione che Lei rappresenta nulla hanno prodotto di concreto, converrà con la scrivente associazione che qui rappresento e con me, caro Sindaco, che niente di quanto richiesto dal Consigliere dell’epoca Domenico Savio è stato fatto e che la lettera di Domenico Miragliuolo del 26 luglio 2021 prot. n. 24405, a pochi mesi dalla morte, ne è una drammatica conferma; si tratta di una lettera che esprime certamente delusione e rabbia in relazione alla consapevolezza della propria condizione fisica come accertata da esame di laboratorio di pari data; ma se letta e riletta più volte potrà trovare in essa il superamento della questione personale e soprattutto un grande amore per la Sua gente in uno a forte preoccupazione per la Sua famiglia e in modo particolare per la salute del Suo bimbo di appena cinque anni!

Tutto quanto sopra non Le consente Sindaco del Deo ulteriori ritardi o improduttivi scambi cartacei con i Suoi Uffici e tra essi e l’ARPAC: è ora di agire conformemente al Suo dovere e nelle Sue responsabilità primarie – coinvolgendo il Prefetto di Napoli ove necessario e l’Arpac per quanto loro compete nelle reciproche funzioni – per “spegnere” le antenne citate e nel contempo convocare il Consiglio Comunale ad horas per definire le iniziative più opportune nel rispetto della legge 36/2001 onde garantire salute laddove essa è in pericolo , per “ minimizzare il pericolo dalle esposizioni elettromagnetiche” col Piano delle Antenne e comunque deliberare la fuoruscita delle antenne dai Centri abitati di Forio. Piano delle Antenne e relativa normativa da inserire nel PUC di Forio in via di definizione!

Cordiali saluti

Nicola Lamonica

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