“Nessuna decisione unilaterale, quando vedranno la delibera sarà tutto molto più chiaro”. Sul Piano peasistico territoriale regionale (Ptpr) l’assessore a Rifiuti e Urbanistica Massimiliano Valeriani respinge ogni scontro con il ministero ai Beni e alle attività culturali. Proprio venerdì pomeriggio, dopo l’approvazione del provvedimento, il Mibac aveva lamentato un’approvazione unilaterale del Piano da parte della Regione Lazio tanto da far trapelare la possibilità di un’impugnazione del Piano. In particolare, a suscitare la reazione alle 445 osservazioni critiche avanzate dal ministero che però, ha specificato la Regione, non sono state inserite nel Ptpr togliendo ogni motivo di scontro. Secondo quanto apprende Romatoday, seppur non ci sia stata ancora alcuna interlocuzione con il ministero, gli uffici regionali stanno lavorando alla sottoscrizione di un accordo con il Mibac. Tra le altre cose, si interverrà anche sul nodo che più ha sollevato critiche tra le opposizioni e le associazioni: le tutele paesaggistiche al centro storico della capitale. L’accordo, infatti, fanno sapere fonti regionali, permetterà di recepire i vincoli archeologici e quelli puntuali e di area vasta per i centro di Roma. In relazione alla posizione del Mibac la Regione Lazio, con una nota, aveva spiegato: “Il Piano Paesaggistico approvato dal consiglio regionale del Lazio non contiene le 445 situazioni critiche evidenziate dal Mibac. Raccogliendo le sollecitazioni del ministero, infatti, l’amministrazione regionale ha presentato un sub maxi emendamento durante i lavori d’Aula, che ha tolto le 445 osservazioni non condivise dal Mibac”. L’approvazione, inoltre, “non è stata decisa in maniera unilaterale perché il Ptpr è stato copianificato ed il Consiglio regionale ha poi dato mandato alla direzione competente di provvedere ad attuare la procedura necessaria alla sottoscrizione di un accordo”. Ad entrare nei particolari è stato l’assessore Valeriani: “Abbiamo approvato un piano che contiene tutte le prescrizioni e tutti i passaggi concordati con il ministero. Non c’è nulla di unilaterale, assolutamente zero“. Ed ha ancora spiegato: “Abbiamo approvato […]